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Due trecatesi raccontano il fango di Montoggio (Genova)

Trecate - Racconta Adriano Nestasio, volontario della sezione Alpini della Protezione Civile: "Acqua, fango, detriti, piante e mobili dappertutto. Montoggio (Genova) è un paese di duemila abitanti e si trova nell’alta Valle dello Scrivia (oltre 400 metri di altitudine); è diventato un paese simbolo, un po’ come era stato nel 2011 Borghetto di Vara, per la violenza dell’acqua che si è scatenata. Dalla notte del giovedì 9 ottobre il paese è spaccato in due per colpa del Rio Capri che attraversa il centro e che è esondato. Nel pomeriggio di domenica 12 ottobre verso le 14,15 dal Coordinamento Provinciale di Novara subito dopo pochi minuti dal Coordinamento Alpini Piemontesi (dove E. Tucci E. ed io ne facciamo parte), una telefonata fa sì che l’Unità di Protezione Civile ANA Novara sia operativa. Punto di ritrovo Alessandria, dove ha inizio  la Colonna Mobile Regionale con circa 100 volontari e mezzi di pronto impiego a far fronte qualsiasi emergenza. Il luogo destinato è presso il Comune di Casella (Ge) dove verrà allestito un campo  base per volontari impiegati nel soccorso alla popolazione di Montoggio. Il nostro compito viene a termine in una giornata primaverile e martedì 14 ottobre si ritorna a casa e… la Provincia di Alessandria chiama, siamo pronti!"