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FERMATI 4 EXTRACOMUNITARI PER RISSA

Il fatto in un locale pubblico nella centralissima via Gramsci

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dal locale  comando di Polizia Municipale: "Ottima operazione congiunta svolta da Polizia Municipale e Carabinieri nel primo pomeriggio del 26 aprile scorso, durante una rissa scoppiata nei pressi di un pubblico esercizio di via Gramsci a Trecate. Gli agenti della Municipale, inviati sul posto dalla locale Stazione dei Carabinieri per un semplice dissidio, recatisi presso l’esercizio, trovarono 4 extracomunitari, 2 di origine albanese, un senegalese ed un egiziano, che stavano venendo alle mani. Iniziata la lite con gestacci, sfide e spintoni, all’arrivo degli agenti i quattro litiganti, pur invitati alla calma, iniziarono a percuotersi vicendevolmente in modo oltremodo violento ed uno di essi,  V.V. di anni 31, afferrata una bicicletta, la scaraventava contro il coetaneo senegalese D.M. che, ripresosi, gli lanciava contro un contenitore dell’immondizia pieno di bottiglie di vetro. Tale contenitore andava però ad urtare il capo di uno degli agenti della Municipale che, a seguito di tale colpo, riportava lesioni lacero-contuse, come anche l’altro operatore che, nel tentativo di fermare i litiganti subiva anch’egli escoriazioni varie con prognosi di tre giorni. Facendosi sempre più grave la situazione e proseguendo la lite anche con le altre due persone coinvolte, T.O. di anni 24 e M.A.C.E. di anni 18, gli agenti richiesero anche l’intervento di una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri che, sopraggiunta immediatamente in loco, collaborava fattivamente con la Municipale, coadiuvando, in un unitario intento, a condurre la situazione al termine. Si è proceduto subito all’arresto dei quattro partecipanti alla rissa, arresto che lunedì 28 aprile veniva convalidato e, conseguentemente prevista, per uno di essi già pluripregiudicato, la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, in attesa della definizione della sanzione, a seguito del processo per direttissima nel quale veniva chiesto il cosiddetto patteggiamento".