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Gli artigiani trecatesi lanciano un appello al sindaco

"Stop agli abusivi, che creano concorrenza sleale e soprattutto sono pericolosi in questo periodo di Covid19!"

Trecate - In questo periodo di quarantena e di rinunce, sta facendo discutere - in senso positivo - l'appello lanciato da alcuni artigiani al sindaco di Trecate, Federico Binatti, su un tema sempre attuale: quello degli abusivi. In una lettera aperta lanciata dai 'social', parrucchieri, imbianchini, estetiste e tutte quelle professioni, che vivono la concorrenza sleale di chi non ha una partita Iva, esprimono la loro preoccupazione soprattutto in un periodo difficile e drammatico come l'attuale.

"Caro sindaco, facciamo appello al suo ruolo e al suo desiderio di rendere questo Comune un esempio per tanti altri. Siamo dell’avviso che uno degli errori che ha messo in difficoltà tutta la nazione, oltre a tanti Comuni, è minimizzare certi problemi. Uno evidenzia una criticità… e subito qualcun altro la sminuisce, affermando cose tipo 'ma il vero problema è un altro'. Premesso questo, consapevole del numero di impegni che si ritroverà ad affrontare in un periodo di emergenza come l'attuale, le chiediamo con tutte le nostre forze di intervenire contro gli abusivi, che stanno girando per le case o che ricevono persone presso il proprio domicilio. Questo perché violano le regole due volte: una volta incassando denaro impropriamente e un'altra rischiando di diffondere il Coronavirus. Gli artigiani sono cuore vivo e pulsante di questa comunità. Oggi siamo chiusi e frustrati perché non possiamo lavorare, né essere vicini alla nostra clientela. Lasciare soli questi artigiani e per di più permettere a chi non rispetta le regole di farsi beffe di chi paga le tasse, dà lavoro e rispetta il prossimo, è un crimine di cui, siamo certi, lei si rifiuterà di diventare complice. Per questo le chiediamo di denunciare questo fenomeno, perché la sua voce è importante e potrà essere più ascoltata della nostra. Lo faccia per chi è messo in ginocchio da questa situazione e comincia a chiedersi se abbia davvero senso rispettare le regole in un Paese in cui, troppo spesso, se la passa meglio chi non lo fa... Sindaco - concludono - col modo in cui sceglierà di schierarsi, racconterà molto dei suoi valori e del senso di legalità che intende ispirare in tutta la comunità! Contiamo su di lei e lanci forte il suo appello, schierandosi contro l’abusivismo".