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I danni provocati alle nostre campagne dai cinghiali

Cameri - Riceviamo e pubblichiamo una nota del Parco del Ticino sul problema cinghiali: "Periodicamente Le Associazioni Agricole ci ricordano i problemi che subiscono le culture agricole a causa della forte presenza dei Cinghiali nel territorio del Parco del Ticino Piemontese e le difficoltà in cui versano le aziende anche a causa alla mancata liquidazione dei danni subiti negli anni scorsi. Su quest’ultimo punto è giusto ricordare che l’Ente Parco non ha al momento alcuna competenza, anche se ripetutamente abbiamo interessato la Regione Piemonte affinché si procedesse  almeno con il risarcimento dei danni relativi al 2010. Con riferimento alle competenze specifiche del Parco, che riguardano l’attività di contenimento della specie, ci sembra opportuno ricordare quanto fatto nel 2013 e quanto ci proponiamo di fare nel 2014. Nel Corso del 2013  sono continuate senza soste le uscite sul territorio con gli abbattimenti che hanno visto coinvolti n.75  selecontrollori ed il personale dell’Ente (Guardaparco e tecnici), le giornate  di attività sono state complessivamente 236. Nel 2013 sono stati abbattuti nel Parco 438 cinghiali (n.363 tramite appostamento da altana, n. 20 tramite girata e n. 55 tramite gabbie di cattura). Dal 1 di gennaio ad oggi,  sono già stati abbattuti n. 15 cinghiali. A tali azioni, che  continueranno anche nel 2014, verranno affiancati, a titolo sperimentale,  altri interventi finalizzati alla cattura (realizzazione di due recinti di cattura) ed al contenimento dei danni tramite la realizzazione di circa 8 Chilometri di recinzioni dei campi. Tali interventi saranno realizzati con la collaborazione degli agricoltori che hanno aderito al progetto  per la cui realizzazione, con atto dirigenziale n. 235  del 30.12.2013,  sono state impegnate risorse finanziarie pari a 40.000 euro. In data odierna sono scaduti i termini per la presentazione dei preventivi  da parte delle Ditte fornitrici del materiale necessario alla realizzazione delle recinzioni dei campi per cui nei prossimi giorni, dopo la valutazione delle offerte, provvederemo alla fornitura del materiale da consegnare agli agricoltori".