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Interventi contro ambrosia, zanzare e Popillia japonica a Cerano

Cerano - "Visto il problema delle forti allergie, scatenate dall'ambrosia - si legge in una nota dal Municipio di Cerano - il sindaco ha disposto apposita ordinanza per lo sfalcio o, dove non possibile, il trattamento con idoneo diserbante da parte dei proprietari di terreni, aree industriali dismesse e cantieri aperti da almeno un anno. Il taglio sarà da eseguire almeno tre volte nei seguenti periodi: terza decade di giugno, terza decade di luglio, terza decade di agosto. Il trattamento andrà eseguito prima della maturazione completa della pianta e assolutamente prima dell'emissione del polline. Per le aree agricole è ammissibile l'esecuzione di un solo intervento da effettuarsi nella prima metà di agosto. Durante queste settimane, inoltre, verrano attivati interventi mirati di disinfestazione contro le zanzare. Nello specifico saranno trattate sia le larve, a scopo preventivo, sia le specie adulte di zanzara e zanzara tigre. Si tratta di un’operazione in compartecipazione con la Regione Piemonte (Legge regionale 75/95), che aiuta i Comuni a far fronte a questo annoso problema, concedendo un contributo del 50% rispetto alla cifra investita dall’ente locale.  Nell'ottica della salvaguardia ambientale invece, è stato attivato nuovamente dalla Regione il piano di interventi contro la Popillia japonica. L’animale si nutre delle foglie e dei frutti di numerose specie di piante, ma fortunatamente non si tratta di un organismo nocivo alla salute umana. Le misure in questione sono in vigore dal 2015 e in questo periodo sono in pieno svolgimento le azioni di contenimento delle popolazioni degli adulti del l’insetto volte a impedire l’accoppiamento e la conseguente riproduzione e diffusione. In particolare, già da metà maggio, è iniziato il posizionamento di tre diverse tipologie di trappole che hanno catturato 24 milioni di adulti nel 2018. Questi strumenti sono installati secondo schemi precisi e in modo da evitare di attirare il coleottero in zone ancora indenni e dunque espandere l’infestazione".