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Io a Strasburgo poche ore prima della tragedia

Il racconto di Marco Uboldi, con un gruppo di amministratori novaresi, ospite dell'europarlamentare Bresso (Pd)

Trecate - L'attentato di Strasburgo che ha seminato terrore, morti e feriti nella città alsaziana poteva avere anche delle conseguenze sul Novarese per una questione di... ore. Ecco cosa racconta Marco Uboldi, già assessore comunale e oggi consigliere a Trecate e in Provincia: "Con una trentina di giovani amministratori del territorio siamo stati invitati a visitare il Parlamento europeo dalla parlamentare Mercedes Bresso (Pd). Con me c'erano anche volti noti della politica e del giornalismo novarese come l'ex presidente Matteo Besozzi (oggi sindaco di Castelletto Ticino), Roberto Conti da Novara, Giuliano Pacileo da Cameri, Giuseppe Cremona da Tornaco. Siamo partiti la mattina di lunedì 10 e abbiamo raggiunto Strasburgo nel pomeriggio. Dopo aver passato la notte in città martedì 11 siamo entrati 'nel Palazzo' e abbiamo avuto un incontro davvero molto interessante con l'europarlamentare Bresso e diversi funzionari. Un'esperienza molto utile e importante per capire l'importanza di un'istituzione come l'UE, le sue caratteristiche e soprattutto opportunità. Dopo pranzo abbiamo avuto qualche ora di tempo libero e ci siamo diretto nel centro storico di Strasburgo, 'invaso' da numerosi mercatini natalizi: un autentico spettacolo. Abbiamo anche notato un ingente spiegamento di Forze dell'Ordine, dall'Esercito alla Polizia. Poi dalla piazzetta principale abbiamo raggiunto il pullman per fare ritorno a casa. Dopo un paio d'ore, quando stavamo per entrare in Svizzera, ecco la notizia: c'era stato un attentato proprio a Strasburgo! I nostri familiari ci hanno immediatamente contattato, preoccupati che fossimo coinvolti in questa tragedia; fortunatamente eravamo partiti due ore e mezza prima del dramma. Sono situazioni che ti fanno riflettere...".

Tra l'altro per Uboldi non è la prima volta che si trova nel 'posto giusto' per un avvenimento 'sbagliato': "Già lo scorso agosto mi trovavo con la mia famiglia a Londra e proprio in quei giorni c'è stato un altro attentato, analogo a quello di Strasburgo, dove aveva perso la vita una persona. Ricordo la capitale londinese blindata e bloccata per le operazioni anti-terrorismo: immagini che ricorderò per sempre, come per sempre avrò nella mente la bellezza di Strasburgo e quelle telefonate che ci avvisavano mentre eravamo comodamente seduti sul pullman cosa fosse accaduto in 'quella piazza' pochi minuti dopo la nostra partenza".

Gianmaria Balboni