La dottoressa Cecconi ci spiega il vero re dell’autunno: il fungo

Trecate - Il cambio di clima porta cibi diversi sulle nostre tavole e con l’arrivo dell’autunno non possono mancare i funghi; essendo questo il periodo migliore per consumarli freschi. I funghi dal punto di vista nutrizionale pur appartenendo ad un regno a se stante: quello dei funghi o miceti, vengono considerati come verdure e ortaggi. Perché portarli in tavola? Per il basso potere calorico, che varia per ogni tipologia, ma l’apporto medio è di 25 Kcal per 100g di prodotto; sono un ottima fonte di fibra, che migliora il transito intestinale, le proteine vegetali che contengono sono ad elevato valore biologico pari all’80,4%, significa che è questa la percentuale di azoto(atomo che costituisce la proteina )che viene trattenuto e utilizzato dall’organismo. Sono un ottima fonte di minerali quali: potassio, indispensabile per il mantenimento del ritmo cardiaco; selenio, minerale presente in tracce nel nostro organismo che ha potenti proprietà antiossidanti e stimola il sistema immunitario; calcio, fosforo, magnesio e silicio mantengono la salute delle nostre ossa; per quanto riguarda le vitamine sono ricche del complesso B: la B5 mantiene in buono stato unghie, pelle e capelli; favorisce la salute del fegato e contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso e riproduttivo; la B7 è importante per il mantenimento di tutte le cellule del corpo, utile per le attività del sistema nervoso e digestivo; oltre alle vitamine del gruppo B, presentano notevoli quantità di vitamina D, la quale ci serve per mantenere denti e  ossa robusti; questa vitamina aiuta il corpo ad assorbire il calcio ed è utile per attivare il sistema immunitario. I funghi sono al centro di numerosi studi per le loro numerose proprietà quali antivirali, antibatteriche e immunostimolanti. Uno studio effettuato all’università dell’Arizona ha sottolineato l’importanza dell’ergotioneina, che sembra sia essere in grado di ridurre la placca lipidica che si accumula sulla parete delle arterie.  Sono utili anche per conciliare il sonno, infatti contengono elevati livelli di triptofano, precursore della serotonina, neurotrasmettitore che stimola il buon umore e favorisce il sonno.

Dott.ssa Jessica Cecconi

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