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LEALTA' AZIONE: ESTRANEI AGLI ULTIMI FATTI DI OLEGGIO

Oleggio - Riceviamo e pubblichiamo dall'associazione culturale Lealtà Azione: "In questi ultimi giorni la nostra Associazione è stata fatta oggetto di strumentali accostamenti a fatti di cronaca e ad inchieste giudiziarie alle quali è estranea: in particolare, la macchina del fango si è attivata magistralmente nel Comune di Oleggio (Comune in provincia di Novara nel quale è stata svolta la Festa del Sole) diretta dal Partito Democratico locale e dalla sua emanazione consiliare “Oleggio Grande”. Si rendono urgenti alcuni chiarimenti. L’Associazione Culturale Lealtà Azione ha svolto una propria iniziativa all’interno di un locale privato nel Comune di Oleggio, avvisando la Questura di Novara pur non essendo obbligata in tal senso. Lo svolgimento dell’iniziativa è stato immune da qualunque violazione di legge. Alla legittima critica degli avversari politici non può concedersi il diritto alla diffamazione ed alla calunnia. Perché non vi è altro modo per definire l’iniziale tentativo di descrivere l’iniziativa come il raduno di un’associazione illegale ed accostare il nome dell’associazione a due recenti fatti di cronaca locale ai quali l’Associazione è totalmente estranea. Con riferimento al primo profilo ci preme rammentare come ben tre sentenze del Tribunale di Milano hanno giudicato le attività della stessa non integranti violazioni di legge in tema di apologia di fascismo e di odio razziale. Per quanto riguarda l’accostamento all’arresto di un cittadino oleggese per traffico d’armi e la recente scoperta di infiltrazioni mafiose, fatti ai quali l’Associazione è totalmente estranea, la stessa dichiara che con i propri legali sta valutando di difendere nelle sedi giudiziarie l’onorabilità propria e dei propri aderenti da simili calunnie. Dichiarazioni provenienti tra l’altro da esponenti locali di un partito che nello scorso marzo ha visto a Trapani l’arresto del proprio esponente (ex deputato regionale e candidato al Parlamento) Paolo Ruggierello nell’ambito delle indagini sui rapporti tra istituzioni siciliane e clan mafiosi, e che vede propri esponenti quali i Sindaci di Bibbiano e di Riace in misura cautelare per le inchieste sulle irregolarità dell’affido dei minori e della gestione dei fondi dell’accoglienza degli immigrati. Il PD oleggese vorrà parlare ai cittadini anche di queste tematiche?"