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Monfroglio: Queste le azioni amministrazione di Galliate nel periodo Covid19

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo dall'assessore al Bilancio del Comune di Galliate, Daniela Monfroglio: "Queste le azioni amministrazione di Galliate nel periodo Covid19. Fiscale: COSAP/TOSAP - In base al decreto Rilancio, le imprese di pubblico esercizio sono esonerate dal pagamento della tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP) e dal canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP). L'agevolazione è temporanea; è riconosciuta fino al 31 dicembre 2020 ed è concessa al fine di promuovere la ripresa delle attività commerciali, fortemente danneggiate dall’emergenza da Covid-19. Sempre fino al 31 dicembre 2020 le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico, ovvero di ampliamento delle superfici già concesse, utilizzando un modulo semplificato, allegando la sola planimetria e senza pagamento del bollo. Probabile compensazione primo semestre 2020, COSAP/TOSAP, dei pubblici esercizi che sono stati colpiti dal Covid19, titolari di concessioni permanenti, con il primo semestre 2021. L’ amministrazione attraverso questi provvedimenti, cerca di sostenere la ripresa delle attività economiche alleggerendo anche il carico dei tributi locali. TARI - Approvazione tariffe entro il 31/7/20; differimento acconto utenze domestiche a settembre; differimento acconto utenze non domestiche a ottobre. E poi esenzione degli asili nido e delle materne dal pagamento della tassa rifiuti 2020; esenzione delle utenze non domestiche che sono state chiuse, perché rientravano nei codici ATECO indicati nel decreto di marzo, dal pagamento della tassa rifiuti. Riduzione delle utenze non domestiche che hanno svolto solo parzialmente la loro attività dal pagamento della tassa rifiuti. Locazioni - Per le locazioni/concessioni di unità immobiliari di proprietà comunale, assegnate ad attività commerciali, verrà implementato il differimento della scadenza del pagamento, di quattro rate, relative all’anno 2020 al 31 ottobre 2020 senza more e interessi. Eventuali ritardi rispetto alle scadenze contrattuali previste non danno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, se il corrispettivo dovuto è versato entro il 31 ottobre 2020. Nido - Le rette relative ai mesi di sospensione del servizio (ultima settimana di febbraio e marzo-giugno) non sono state emesse. Trasporto scolastico (scuolabus) - Le famiglie che hanno effettuato il pagamento per l’anno educativo 2019/2020 in unica soluzione e quelle che, avendo optato per il pagamento in due rate, hanno già provveduto a saldare anche la seconda rata, hanno diritto al rimborso per la mancata fruizione del servizio per i mesi di sospensione del servizio. Palestre - 1) Il DPCM 17 maggio 2020 prevede, all'Art. 1, comma f), che dal 25 maggio 2020 sono consentite (non è un obbligo) le attività sportive di base e l'attività motoria svolte presso le palestre, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, aggiungendo però: "A tali fini, sono emanate linee guida a cura dell'Ufficio per lo Sport, sentita la FMSI, fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province Autonome", le quali possono stabilire una diversa data anticipata o posticipata, in base all'andamento della situazione epidemiologica e a condizione che individuino protocolli o linee guida. 2) Il Decreto del Presidente della Regionale Piemonte n. 63 del 22 maggio 2020 rimanda al suddetto DPCM e conferma che dal 25 maggio 2020 sono consentite le attività sportive suddette nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, nonché delle linee guide redatte in data 19 maggio 2020 dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle schede tecniche “piscine” e “palestre” contenute nelle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome allegate al decreto regionale stesso. 3) Le Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e le Linee Guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere emanate dall’Ufficio per lo Sport prevedono una serie di misure di prevenzione e protezione da predisporre per garantire la riapertura in sicurezza degli impianti, misure sia di carattere igienico/sanitario (dispenser, disinfezioni, ecc.) sia di carattere comportamentale (distanziamento, afflussi, divisione degli spazi, ecc.) che di carattere tecnico (aerazione, ventilazione, ecc.). Inoltre, il DPCM del 17 maggio, al comma g), prevede che per l'attuazione delle linee guida dell'Ufficio per lo Sport, e in conformità ad esse, le Federazioni Sportive Nazionali, Gli Enti di Promozione Sportiva, ma anche le singole Associazioni e Società "adottano [...] appositi protocolli attuativi contenenti norme di dettaglio per tutelare la salute degli atleti, dei gestori degli impianti e di tutti coloro che , a qualunque titolo, frequentano i siti in cui si svolgono l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere". Pertanto, nelle more di valutare e capire in concreto le misure di sicurezza da mettere in atto, nonché di verificare quali attività possano effettivamente riprendere, previo confronto con i soggetti responsabili della sicurezza e con le stesse Associazioni sportive, le attività sportive presso le palestre comunali restano per ora sospese".