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Salvato e poi liberato un piccolo tasso a Varallo Pombia

Varallo Pombia - Nuovo intervento di Anpana, associazione che si occupa della tutela e cura degli animali. Spiega Emanuela Zonca, una delle responsabili del gruppo: "Per le Guardie Ecozoofile dell'Anpana Novara quando si tratta di recuperi di animali in stato di difficoltà tutti i giorni sono uguali. Verso le ore 10.30 del 31 dicembre una telefonata della Polizia Locale di Varallo Pombia metteva in allerta il Responsabile delle Guardie Ecozoofile Francesco Ragusa, che non esitava a preparare il materiale più adatto alla cattura di un tasso. In auto venivano caricate alcune coperte di lana piuttosto spesse per evitare i morsi e i graffi dell'animale, alcuni guanti di protezione adeguati per maggiore presa senza subire le aggressioni, che si potrebbero manifestare dai selvatici spaventati e forse feriti e una gabbia in ferro per il trasporto in sicurezza nell'abitacolo. La Polizia Locale al telefono spiegava all'Anpana che il giovane tasso si era rifugiato in centro del paese all'interno di un ampio giardino di un'auto-officina tra gli alberi e gli arbusti in cerca di sicurezza. Aveva colto al balzo l'apertura del cancello da parte dei meccanici per l'inizio della giornata lavorativa e attraversato l'ampio cortile si è diretto in fondo al giardino recintato. I presenti avevano notato una ferita sul fianco sinistro e hanno contattato la Polizia Locale che dopo un giro di telefonate ha raggiunto l'Anpana. La vigilessa e il collega erano preoccupati per l'aggressività molto nota dei mustelidi e in questo caso se fosse stato dolorante non si sarebbe fatto prendere facilmente. E poi il dubbio di come sia arrivato in centro del paese percorrendo la strada principale trafficata. I tassi sono animali selvatici notturni che vivono nei boschi, sono onnivori e diventano carnivori in inverno ricercando vermi da terra, chiocciole, insetti e talpe, radici, bulbi, frutti, ghiande e funghi. Difficile quindi che si sia spostato in paese avendo i boschi a sua disposizione. All'arrivo delle Guardie Ecozoofile i due vigili erano giustamente anche preoccupati per la sorte del povero mustelide e soprattutto per il fatto che se si fosse spinto verso l'uscita, scappando dal cancello, le auto in transito l'avrebbero investito e nelle migliori delle ipotesi si sarebbe rifugiato in altri giardini adiacenti. La situazione non si sarebbe risolta! Il responsabile delle Guardie Francesco Ragusa è stato accompagnato nel luogo dove si era rifugiato il giovane tasso e rompendo gli arbusti lo ha avvistato. Ci sono voluti circa venti minuti di inseguimento per riuscire a chiuderlo in un angolo senza via di uscita per appurare che la ferita era semplicemente una vecchia cicatrice. In inverno il tasso non è così veloce come nei mesi caldi ma comunque era rapido e scattante e anche i meccanici e i vigili hanno dato un supporto accerchiandolo con le coperte e alla fine Ragusa è riuscito ad afferrarlo e a coprirlo ma si sono rese necessarie altre coperte perché i tentativi di dimenarsi e di mordere erano continui. Arrotolato è stato poi inserito con cautela nella gabbia di ferro e con il supporto dei vigili che conoscono la zona le guardie Anpana sono state accompagnate nel bosco per liberarlo". 

"In questi casi - spiega Ragusa - il metodo migliore per catturare un mustelide è quello di gettare una coperta e afferarlo con astuzia e arrotolarlo per impedirgli di dimenarsi e anche per preservarlo dai danni che le reti o i lacci per la cattura farebbero, mentre il selvatico si dimena nel tentativo di liberarsi. I Vigili nonostante fossero al temine del loro orario di servizio non hanno esitato a fermarsi e a dare un supporto nella liberazione e hanno manifestato il loro amore verso gli animali, sopportando un freddo glaciale che nel bosco si faceva ancora più sentire ed hanno esultato di felicità vedendolo scattare sano e salvo. Solo un piccolo intoppo finale che ha visto la richiesta di intervento di un trattore per poter permettere all'auto delle Guardie Ecozoofile di liberarsi da un tratto di strada sterrata infangato. L'auto si era infatti impantanata a causa del ghiaccio che si era rotto ed era impossibile uscirne. Anche in questo caso it Vigili hanno aiutato l'auto a liberarsi dal fango e si sono sporcati la divisa senza lamentarsi, perché felici di aver concluso l'anno con un salvataggio unico e raro".

Conclude Emanuela Zonca, presidente di Anpana Novara: "L'amore per gli animali e il piacere di poterli aiutare fa dimenticare anche il freddo e i preparativi per festeggiare l'ultimo giorno dell'anno. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che nei giorni di festa sono in servizio sul territorio, a disposizione dei cittadini, con l'augurio di un sereno anno 2015".