Share |

Paolo Alderighi insieme a Novara Jazz per due concerti unici a Milano

Milano - L’Associazione Culturale Rest-Art, dopo i concerti dello scorso anno con l’artista Pete Drungle, che ha messo in scena alcune performance uniche in questi luoghi del tutto straordinari, propone un nuovo progetto in collaborazione con la Casa di Riposo per Musicisti Fondazione Giuseppe Verdi e la Seconda Casa di Reclusione di Milano - Carcere di Bollate.

Giovedì 7 settembre il pianista Paolo Alderighi si esibirà in due concerti per pianoforte, uno di seguito all’altro e pensati appositamente per questi spazi e per chi li vive quotidianamente, offrendo inoltre la possibilità di partecipare ad un ristretto pubblico ad inviti che avrà l’occasione di ascoltare l’interpretazione personale della grande tradizione del jazz anni venti statunitense.
"Fats Waller & Others": questo il nome del progetto che omaggia in primis il leggendario pianista, le sue straordinarie doti di musicista e compositore e la grande tradizione dello swing. Riletta per due luoghi con una storia del tutto particolare.

Come luogo del concerto di giovedì 30 settembre, previsto alle ore 17.30, Pete Drungle ha scelto la Casa di Riposo per Musicisti Fondazione Giuseppe Verdi. All’interno di uno degli edifici storici della città di Milano, luogo in cui è sepolto Giuseppe Verdi ma anche un Casa di Riposo per anziani musicisti, il pianista si esibirà in un concerto al piano solo. Al termine del concerto seguirà un rinfresco.

Il Carcere di Bollate è il secondo centro di reclusione di Milano. Fondato nel 2000, esso organizza e promuove progetti di riabilitazione per i detenuti, bilanciando l’aspetto punitivo e quello rieducativo della pena. Dopo spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, laboratori e iniziative culturali aperte anche ai semplici cittadini, il carcere ospita la seconda improvvisazione di Paolo Alderighi, alle ore 21.00. Al termine del concerto seguirà un rinfresco.

Bibliografia di Paolo Alderighi: nato il 5 novembre 1980 a Milano. Diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio G. Verdi di Milano nel 2000 e laureato con lode in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione presso l'Università Bocconi nel 2005. Dal 1996 si è esibito in Italia, USA, Giappone, Australia, Germania, Svizzera, Francia, Irlanda, Ungheria, Lussemburgo, Olanda, Belgio, Spagna, Svezia, Inghilterra, Malta, Marocco. Ha inciso parte della colonna sonora del documentario di Ermanno Olmi dedicato all’artista Jannis Kounellis. Ha collaborato all'organizzazione di vari eventi culturali. Si è posizionato al secondo posto nel referendum “Top jazz 2007” indetto dalla rivista Musica Jazz nella categoria “Miglior nuovo talento” e al primo posto nel concorso a giuria popolare “Italian Jazz Awards 2008” nella categoria “Brand New Jazz Act”. Ha recentemente registrato il terzo lavoro discografico a suo nome in pianoforte solo intitolato “A Touch of Swing” con l’etichetta Jazz Connaisseur e partecipato a numerose altre produzioni discografiche (Tiziana Ghiglioni “Non sono io” Philology, Karin Schmidt “German and American songs” Incipit Records, International Hot Jazz Quartet “Havin' A Ball” Arbors Records, Alfredo Ferrario “Dedicated to Henghel” Philology, 5 produzioni discografiche con l'etichetta giapponese Audio Park Records). Ha collaborato con musicisti noti nell’ambiente jazzistico (Howard Alden, John Allred, Joe Ascione, Carlo Bagnoli, Alan Barnes, Dan Barrett, Gianni Basso, Ian Bateman, Dan Block, Lillian Boutté, Gianni Cazzola, Franco Cerri, Evan Christopher, Colin Dawson, Bruno De Filippi, Tullio De Piscopo, Isla Eckinger, Giovanni Falzone, Alfredo Ferrario, Jim Galloway, Sandro Gibellini, Tiziana Ghiglioni, Dusko Goykovich, Marty Grosz, Scott Hamilton, Eiji Hanaoka, Duke Heitger, Dick Hyman, Luciano Invernizzi, Tom Kirkpatrick, Eiji Kitamura, Jason Marsalis, Ed Metz jr., Luciano Milanese, Gabriele Mirabassi, Mauro Negri, Nicki Parrott, Lino Patruno, Ken Peplowski, Bucky Pizzarelli, Ed Polcer, Valery Ponomarev, Randy Reinhart, George Robert, Scott Robinson, Marcello Rosa, Randy Sandke, Antti Sarpila, Karin Schmidt, Frank Tate, Paolo Tomelleri, Bob Wilber, Roy Williams, Engelbert Wrobel…). Dal 2007 collabora con l'Università Bocconi come docente del modulo Musica (Arte e Cultura I) presso il corso di laurea in Economia e management per arte, cultura e comunicazione. Ha ricevuto un premio speciale della giuria alla sezione “Jazz” del “Premio Nazionale delle Arti 2007” indetto dal Ministero dell'Università e della Ricerca. http://www.paoloalderighi.com
 

L’Associazione Culturale Rest-Art, che dal 2003 produce Novara Jazz, uno dei più rilevanti festival internazionali di musica, nasce dall’idea di progettare realizzare eventi innovativi al di fuori dei circuiti commerciali che sappiano far dialogare diverse forme espressive contemporanee, in primis la musica (jazz ed elettronica su tutte) e le arti visive (fotografia e video). Uno degli ultimi progetti discografici curati, VERT Remixes the Novara Jazz Festival, è stato segnalato da The Wire come una delle uscite discografiche più originali del 2007. In Piazza dei Signori a Vicenza, Associazione Rest-Art ha inoltre curato la grande serata di celebrazione per il 500° compleanno di Andrea Palladio.