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AmenoBlues: i concerti d'Autunno

Al Museo Tornielli di Ameno CARRIE RODRIGUEZ domenica 27 novembre alle ore 15,30 e WASHBOARD CHAZ con LITTLE PAUL VENTURI & THE JUNKERS (unica data in tutto il Nord-Ovest Italia) mercoledì 7 dicembre alle ore 21.15
Chaz

Ameno - CARRIE RODRIGUEZ domenica 27 novembre alle ore 15,30 al Museo Tornielli di Ameno (Novara) - Ingresso 10 euro. E WASHBOARD CHAZ con LITTLE PAUL VENTURI & THE JUNKERS (unica data in tutto il Nord-Ovest Italia) mercoledì 7 dicembre alle ore 21,15 sempre al Museo Tornielli di Ameno (Novara) - Ingresso 12 euro. Sono gli ospiti di AmenoBlues per i Concerti d'Autunno.

Dopo il successo di due anni fa torna CarrieRodriguez – voce e violino – in duo col suo partnerLukeJacobs. La texana  è una delle stelle del nuovo folk americano, basa il suo stile e la sua musica su una solida capacità tecnica di strumentista, affinata nel corso degli anni trascorsi in tour: il violino, in primis, il mandolino e la chitarra tenore. A ciò aggiunge la sua voce sicura e corposa e una scrittura pungente e sempre alla ricerca di nuove atmosfere, come dimostra l’ultimissimo Give Me AllYou Got, il suo album più personale e autobiografico, che presenterà in anteprima nel suo tour italiano. La critica l’ha paragonata a Norah Jones e Lucinda Williams e il Club Tenco, da sempre sensibile alle nuove promesse della canzone d’autore, l’ha fortemente voluta come guest internazionale sul palco del Teatro Ariston l’11 novembre del 2011. Il 2011 sembra essere l’anno della consacrazione per la giovane cantautrice texana che, oltre alle numerose collaborazioni con John Prine, Mary Gauthier, Lucinda Williams, Bill Friselletc, ha partecipato alla realizzazione del disco d’esordio dell’attore Jeff Bridges, prodotto dal genio di T Bone Burnett. Un destino segnato quello di Carrie, se si considera che suo padre David è un apprezzato folksinger con 9 dischi all’attivo e sua zia era Eva Garza, una delle più importanti voci messicane degli anni ’50. Molti esponenti di spicco della scena cantautorale americana erano amici di famiglia, su tutti LyleLovett, che ha avuto anche un ruolo fondamentale nella sua carriera. Ricorda Carrie: “papà mi regalò un disco di Leonard Cohen per i miei 9 anni, lo odiai. Ma poi lo riascoltai a 13 anni e lo amai…”. La svolta per la sua carriera arriva nel 2001 quando Chip Taylor, l’autore di Wild Thing (portata al successo da Jimi Hendrix) e fratello dell’attore John Voight, la nota nel corso del celebre festival SXSW di Austin e le propone di collaborare con lui. L’unione frutta 3 dischi in studio, 2 dischi live e innumerevoli tour in America ed Europa tra il 2002 e il 2007. È una palestra fondamentale per Carrie, che nel 2006 si sente pronta al grande salto e pubblica il suo primo disco solista “Seven angels on a bicycle” (con la partecipazione di Bill Frisell e Greg Leisz), cui seguirà nel 2008 “Sheain’t me” (che include una canzone composta a 4 mani con Mary Gauthier) e nel 2009 il Live in Louisville, dove compaiono alcune canzoni eseguite in duo con Lucinda Williams. Nel 2010 decide di tributare il giusto omaggio agli artisti che l’hanno influenzata e le hanno permesso di crescere con l’album “Love &circumstance”. Il disco include canzoni di suo padre e sua zia, dei Little Village (Hiatt/ Lowe/Cooder/Keltner), Buddy & Julie Miller, Richard Thompson, Townes Van Zandt, Hank Williams, Lucinda Williams e altri. Il progetto è un personale ritratto del songwriting americano, filtrato attraverso il violino e la voce calda della Rodriguez che dichiara le sue radici e il suo amore verso la canzone d’autore. Il 2015 è un anno molto importante per CarrieRodriguez e in poco tempo nasce il suo primo figlio Cruz, muore suo padre David Rodriguez e viene alla luce “Lola”, il suo ultimo disco, un progetto ambizioso cantato in lingua spagnola con orchestrazioni e partecipazioni straordinarie da Bill Frisell a Raul Malo dei Mavericks. Ad accompagnarla nel suo tour italiano ci sarà l’inseparabile Luke Jacobs per rivivere le intense emozioni dello splendido Live at Cactus, che la coppia ha registrato dal vivo nel leggendario Cactus Cafe di Austin.

WashboardChaz, icona del Country Blues di New Orleans, sarà accompagnato dal trio Little Paul Venturi & The Junkers, band nota per aver rappresentato l' Italia nell' ultima edizione di "European Blues Challenge". (Paul Venturi chitarra  acustica, Alberto Bazzoli pianoforte, Francesco Zaccanti contrabbasso). Originario di New York ma stabilitosi a New Orleans, Chaz ha un talento naturale alla washboard, alle conga e ad altre percussioni, ma anche come cantante solista e come compositore e arrangiatore. Artista poliedrico e solare, possiede una voce molto calda che accompagna con un originale uso dellawashboard, che ricrea le magiche atmosfere dei fantastici clubs di New Orleans. Chaz, classe 1949, ha ottenuto popolarità aprendo i concerti di personaggi come Muddy Waters, Robert Cray, Doc Watson ed altri e registrando brani per molti importanti esponenti del Blues, come John Hammond: " Long As I HaveYou", Grammy Nomination nel 1998. Con i suoi vari progetti è salito su prestigiosi palchi in tutti gli Stati Uniti, in Europa ed Asia. E', inoltre, uno dei musicisti presenti nel progetto "Play For Change", che nell' ultimo decennio ha ottenuto fama di livello mondiale, e che lo vede impegnato, in due video ufficiali, al fianco di artisti come Keith Richards, KebMo ed alcuni membri dei Grateful Dead. Chazè indubbiamente uno dei più significativi suonatori di Washboard del panorama Blues internazionale, come dichiarato da John Hammond in un' intervista.

Una serata di Blues purissimo. Da non perdere.