Continua la programmazione al Wood, Circolo del Lago Maggiore

Arona - Continua la programmazione al Circolo del Lago Maggiore. Dopo il successo dell’inaugurazione di sabato 11 ottobre, ospiti Giorgio Canali (nella foto) & Rossofuoco, con 444 tesserati in poche ore, continua la programmazione del Circolo Wood. Venerdì 7 novembre – dalle 22 sono ospiti The Rust And The Fury + Karenina: “Undici pezzi, undici canzoni magistrali. Erano belle anche quelle dell’esordio di due anni fa, "May The Sun Hit Your Eyes", ma qui si raggiunge un livello di scrittura altissimo.” (Giovanni Dozzini su OndaRock). I The Rust And The Fury escono con il nuovo album See The Colors Through The Rain, e la seconda data del tour è al Wood. Un album dalle mille sfaccettature, un po’ schizofrenico negli umori: un indie-rock maturo, che accosta nuovi strumenti a quelli più tradizionali e fa un uso massiccio e poliedrico delle voci. La frase "See the colors through the rain" dà speranza, e qui finisce il viaggio. Si guarda oltre, verso i colori... Aprono i Karenina, anche loro con un album appena uscito (Via Crucis), un disco pop-rock saldamente d’autore e volutamente denso, un concept che racconta di un viaggio dove la partenza e l’arrivo coincidono, mentre nel mezzo s’incontrano i fantasmi di un Paese tormentato e in difficoltà.

The Rust And The Fury è una band di Perugia che inizia la sua attività a metà degli anni 2000. Entrano a far parte delle selezioni live di Italia Wave 2012 vincendo la fase regionale in Umbria e riescono, così, ad esibirsi sullo Psycho Stage di Arezzo il 15 Luglio, nell’anno in cui il festival torna a casa. Il 24 Settembre 2012 esce “May The Sun Hit Your Eyes” il loro primo album pubblicato da La Fame Dischi in collaborazione con Cura Domestica. Il disco ottiene, da subito, ottimi riscontri, a partire da Rock It che lo propone come disco della settimana e parla dei TRATF come una “band su cui scommettere nel 2013”. A fine estate 2013 entrano nel roster di Woodworm, ed incidono il loro secondo disco, “See The Colors Through The Rain”, registrato da Andrea Marmorini presso lo Studio Cura Domestica. Ad aprile 2014, in concomitanza con il Record Store Day, la band pubblica, in esclusiva per Rockit, “keEP on”, che contiene alcuni brani del primo disco rivisitati, una versione live della title track, registrata durante un concerto alle Officine Corsare di Torino e un rework di “Guns Of Brixton “dei Clash. In occasione dell'anniversario della morte di Kurt Cobain, la band registra la cover del brano dei Nirvana “Frances Farmer Will Have Her Revenge On Seattle” per la compilation When I Was An Alien dell'etichetta Inconsapevole Records.

Karenina - Partono nel 2010 come Triste Colore Rosa con il disco “Scomparire in 11 Semplici Mosse” e con un tour che li porta ad attraversare l’Italia e ad aprire i concerti di artisti del calibro di Moltheni, Niccolò Fabi, Tricarico, Marta Sui Tubi, Marlene Kuntz e Ulan Bator. Nel 2011 si ribattezzano Karenina e ridebuttano con l’album “Il futuro che ricordavo” disco indie/pop con venature autoriali molto appezzato dalla critica specializzata e dai mediaAnche il tour legato a “Il futuro che ricordavo” permette alla band di portare la propria musica dal vivo per tutta la penisola, attività live brevemente interrotta, e poi ripresa, solo per l’uscita dell’EP “Verso” (2013), lavoro che anticipa il vero e proprio album nuovo, intitolato “Via Crucis” (luglio 2014, autoproduzione).

Sabato 8 novembre – dalle 22: Different class – dj-set by Pier242 e Kant Pier 242 (Pierluigi Maienza) e Kant (Alberto Cantone), molto conosciuti nell’ambiente degli alternative party, sono dediti a tutto ciò che ha sonorità electro-pop e hanno suonato in vari locali tra cui: Battisti café (Novara), Officine sonore (Vercelli), Centrale rock pub (Erba), Black hole (Milano). Sebbene ognuno dei due abbia la sua specificità, la proposta musicale dell'uno ha tratti in comune con quella dell’altro; per questo motivo non è raro vederli suonare insieme. Dai brani più mainstream da serata alternativa e perle meno note, in ore e ore da ballare, fra sonorità surf rock, dream pop, big beat, dirty disco. Serata organizzata in collaborazione con AsapFanzine.it (As Simple As Passion).

Domenica 9 novembre – dalle 18: presentazione dell’antologia “Giallo Nuar – L’esordio”. Domenica 9 il Wood si tinge di noir, fosco e novarese. È il giorno di presentazione dell’antologia Giallo Nuar, raccolta di racconti noir curata da Silvano Crepaldi ambientata nel cuore della nostra provincia e realizzata nell’ambito del festival “Esterno. Sera”, tenutosi a metà settembre a San Nazzaro Sesia. Giallo Nuar – L'esordio è il primo libro di una collana di antologie di racconti giallo-neri ambientati nella provincia novarese, figlio di un progetto ideato da Silvano Crepaldi e pubblicato nel 2014 da Asinochilegge, con il contributo di associazioni attente alla realtà locale come Academia del Rison e Nuares.it. Per questo primo volume sono stati raccolti dieci racconti di altrettanti autori, tutti novaresi, selezionati tramite un concorso avvenuto in concomitanza con il festival cinematografico Esterno. Sera, svoltosi a San Nazzaro Sesia dal 19 al 21 settembre. Proprio nel pomeriggio di domenica 21 settembre, prima della serata conclusiva del festival, ha avuto luogo la prima presentazione ufficiale del volume, alla presenza dei vari autori. Il progetto di Giallo Nuar, però, non è terminato, e promette di proseguire nei prossimi anni, accogliendo nuovi racconti e nuovi scrittori, allargando anche i propri orizzonti a zone limitrofe alla provincia di Novara. A Giallo Nuar – L'esordio hanno partecipato, in qualità di autori: Jago Benatti, Sara Brugo, Mauro Caneparo, Luigi Ceresa, Silvano Crepaldi, Maria Rosa Fattore, Fragiuda, Valerio Moggia, Enrico Omodeo Salé ed Eraldo Ricci.