PRESEPE VIVENTE NEL PARCO DEL MUSEO DI MEINA

Meina - Il programma dell'allestimento multimediale natalizio “Natus Est! Le origini del Natale” presso lo chalet-museo di Villa Faraggiana, proposto dalla Fondazione UniversiCà, si arricchisce con la performance dal titolo “Si sente una musica da lontano”. Si tratta di un presepe vivente animato dai giovani francescani di Villa Picco di Arona e dal gruppo di catechismo “Stelle nella luce” di Conturbia.

Le date in cui avrà luogo sono le due domeniche del 20 e del 27 dicembre, a partire dalle 16. Come suggerisce il titolo, attirati da un suono lontano, ma invitante,  i vari personaggi del presepe  accorreranno a rendere omaggio al Bambino, in una sorta di rivisitazione del primo presepe vivente della storia, quello allestito da San Francesco d'Assisi il 25 dicembre del lontano 1223.

Dopo la rappresentazione, sarà possibile visitare il museo, che offrirà un viaggio nella storia del Natale e delle tradizioni collegate a tale festa, secondo la formula del racconto virtuale, in forma di percorso emozionale. L'evento è particolarmente indicato alle famiglie con bambini.

In collaborazione con la Pro loco di Meina, nel corso dei due pomeriggi, verranno organizzati dei momenti conviviali (cioccolata per tutti) per lo scambio d'auguri.

Il Museo allo Chalet di Villa Faraggiana a Meina aperto per questa iniziativa invernale l'8 dicembre scorso, sarà visitabile fino al 24 gennaio a partire dalle 16 ogni 20 minuti  (ultimo ingresso alle 18,40). In particolare il 19-20-25-26-27-28-29-30-31 dicembre e il 1 - 2 -3 - 6 - 9 - 10 - 16 - 17 - 22 - 23 – 24 gennaio.

Gli eventi sono a ingresso libero ed è possibile parcheggiare all’interno del parco dello Chalet di Via Sempione, 21. Maggiori informazioni sul sito: www.museomeina.it e sulla pagina Facebook “Museo Meina”.