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A ROMAGNANO PER LA FESTA DELLA DONNA

“La Comicissima Istoria della Regina Caterina e del Mago Nostradamus”

Romagnano Sesia - Venerdì 6 marzo alle ore 21, in occasione della Festa della Donna, il Comune di Romagnano Sesia e in particolare l’Assessorato alla Cultura presenta al pubblico lo spettacolo teatrale multimediale “La Comicissima Istoria della Regina Caterina e del Mago Nostradamus” di e con Francesca Pastorino e Graziano Giacometti dell'Ass.Cult. “Mano d'Opera”. Lo spettacolo, che racconta in forma comica l'evoluzione personale e politica di Caterina de' Medici e del suo consigliere e mago Nostradamus, verrà rappresentato presso il Liceo Artistico “F. Casorati” di Romagnano Sesia il mattino per gli studenti e alle ore 21:15 per la popolazione, e sarà preceduto da una breve introduzione storica tenuta dalla Dott.ssa Piera Mazzone, che presenterà al pubblico la machiavellica figura di Caterina de' Medici, “colei che si meritò sia l'Inferno che il Paradiso”: sarà lei a portare in Francia la forchetta, le mutande, la cucina italiana, i trucchi e le scarpe col tacco. Caterina non rispondeva certo all'ideale di bellezza rinascimentale: era brutta, bassa e scura di capelli. E straniera. La corte francese non perdeva occasione di sbeffeggiarla non essendo lei una nobile ed il marito, il re di Francia, non aveva occhi che per la sua amante: insomma, una situazione decisamente scoraggiante. Ma tutto ciò non le ha impedito di diventare la donna più potente di Francia. "Quante volte – dicono Pastorino e Giacometti – ognuno di noi si è sentito "il classico estraneo nella vignetta" o è stato discriminato perché non appartenente al gruppo o non aderente al canone dominante? Ed è proprio in questi momenti che, come Caterina, bisogna fare leva sui propri talenti personali. Ecco perché pensiamo sia una donna sulla quale riflettere in un giorno come l'otto marzo”. “Ringraziano Comune di Romagnano Sesia e Liceo Artistico “F. Casorati” – spiegano dall’associazione culturale Mano d'Opera per aver accolto e riconosciuto come formativa questa proposta teatrale, permettendoci di presentarla sia al pubblico che agli studenti”.