‘800 in Musica: Rassegna Musicale nei luoghi Antonelliani del Novarese

Novara - Proseguono, dopo il successo del debutto di Sabato 28 Agosto alla Villa Caccia di Romagnano Sesia, gli appuntamenti inseriti nel cartellone “800 in Musica, Rassegna Musicale nei luoghi antonelliani del Novarese”; iniziativa inserita nel progetto Cultura e Aree Urbane – Sistema Culturale e Casa Bossi sostenuto da Fondazione Cariplo, che vede come capofila il Comune di Novara, e come partner ATL della provincia di Novara, Comitato d’Amore per Casa Bossi e Fondazione Teatro Coccia. La rassegna musicale fa parte dell’Azione di Sistema Itinerari Territoriali e Storytelling di cui ATL è responsabile del coordinamento e coinvolge diversi soggetti territoriali tra cui, oltre al Comune di Novara, anche quelli di Bellinzago, Boca, Fontaneto d’Agogna, Ghemme, Maggiora, Oleggio, Borgolavezzaro, Romagnano Sesia e Regione Piemonte, Diocesi di Novara, Provincia di Novara, Museo storico etnografico della Bassa Valsesia, parrocchie, Associazioni culturali locali e storici locali.

Il progetto nasce con l’obiettivo di valorizzare (sotto l’aspetto culturale e turistico) le opere e i progetti dell’architetto Alessandro Antonelli a livello urbano e territoriale. La rassegna vuole, infatti, raccontare attraverso la musica l’Ottocento, un secolo (quello dell’Antonelli) di grande trasformazione sociale, urbanistica, architettonica, artistica in cui è stato dato ampio spazio ai sentimenti dell’uomo che legano l’individuo alla Patria, alla famiglia, alla fede. L’intento è anche quello di rilanciare lo studio della figura dell’Antonelli nei suoi diversi aspetti e, al contempo, stimolare l’interesse (dal punto di vista culturale e turistico) rispetto ad alcuni scorci del territorio che possono essere “studiati” con prospettive non convenzionali. La caratterizzazione ottocentesca del territorio è uno dei punti di forza su cui si può e si deve puntare per incuriosire i turisti e gli abitanti stessi e, sicuramente, la musica è uno strumento perfetto per unire diversi target ed attirare anche pubblici nuovi. Il “tour” della rassegna ‘800 in Musica offre, quindi, una duplice opportunità: ascoltare note di qualità immergendosi in atmosfere suggestive e visitare luoghi Antonelliani che non sono sempre alla portata dell’occhio esterno. La spiritualità, la preghiera, il Romanticismo, la Classicità e la musica da camera sono solo alcuni dei temi che saranno trattati durante le esibizioni e che si propongono di creare un filo rosso che unisca tutte le date in un unico percorso che sia fatto di echi e di suggestioni; godibile per intero oppure solo in alcuni suoi momenti.

Ben nove i comuni del Novarese che conservano opere dell’Antonelli, il grande architetto del Neoclassico, già inseriti nell’Itinerario Antonelliano della provincia di Novara, che ospiteranno gli appuntamenti musicali: oltre alla Villa Caccia di Romagnano Sesia, Boca con il grandioso Santuario del Santissimo Crocifisso, Ghemme, sua città natale, Maggiora e Fontaneto d’Agogna con gli scuroli e, poi, Oleggio con la parrocchiale e Bellinzago Novarese con l’asilo, la chiesa e la casa parrocchiale, giungendo fino alla parrocchiale di Borgolavezzaro. Senza, ovviamente, dimenticare Novara dove il maestro Antonelli ha lasciato il simbolo di tutto il territorio: la Cupola della Basilica di San Gaudenzio oltre al Duomo e a Casa Bossi.

Il lungo week end di musica comincerà Venerdì 11 settembre alle 21 a Casa Bossi con “Il salotto dell’Ottocento – La musica da camera italiana” con arie da camera che verranno eseguite dal soprano Marta Calcaterra (nella foto), accompagnata dal pianoforte di Fulvio Bottega. Saranno eseguiti brani di Scarlatti, Donizetti, Bellini, Rossini e Verdi.