Abitare i margini: convegno di Libera Novara
Novara - L’Osservatorio provinciale sulle mafie di Libera Novara organizza in data 3 ottobre 2013 il seminario di studio “Abitare i margini - Il ruolo dell'educazione alla legalità nella lotta alle mafie”, presso l'Auditorium del Liceo Tornielli Bellini di Novara, in via Lamarmora. L’iniziativa è tappa del percorso nazionale di Libera “Abitare i margini” svolto in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e ormai giunto alla settima edizione annuale.
Il seminario si aprirà alle ore 14.15 con gli interventi dell’assessore comunale Margherita Patti, dell’assessore provinciale Alessandro Canelli e del Dirigente dell'ufficio scolastico Provinciale, dott. Giuseppe Bordonaro.
Seguiranno le relazioni di Raffaele Mantegazza, docente presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca; Michele Gagliardo, referente di Libera Formazione; Domenico Chiesa, esponente del CIDI (Centro di iniziativa democratica degli insegnanti).
Le scuole al centro del dibattito. Quelle scuole dove ormai da più di quattro anni il coordinamento novarese di Libera è attivo e presente attraverso assemblee, percorsi di formazione su richiesta degli stessi istituti, o grazie alla presenza dei “presìdi” – gruppi di studenti che all’interno della scuola si formano e si attivano per costruire iniziative sui temi dell’antimafia sociale.
«Al centro di questa giornata non può che trovare spazio la questione della responsabilità educativa della scuola e del suo ruolo di snodo fondamentale dei contesti sociali nei quali è inserita – spiega Domenico Rossi, coordinatore provinciale di Libera- Solo una scuola che riesce a smarcarsi dal superficiale legame descritto fino ad oggi tra istruzione ed educazione, può fare strada ad una riflessione attenta sulla crescita civile dei cittadini e delle città; pensando a quali proposte pedagogiche perseguire come possibile alternativa alle culture oppressive delle mafie».
Una presenza costante nelle scuole novaresi ha permesso l’evolversi di una fondamentale relazione con docenti, dirigenti, e con tutti gli operatori scolastici. Un incontro tra competenze e ruoli differenti, che ha permesso di iniziare un’attenta riflessione sui limiti dei percorsi didattici “tradizionali” oggi messi in campo, soprattutto nell’insegnamento (e nell’esercizio) di una corretta “educazione alla legalità democratica”.
La tappa novarese di “Abitare i margini” vuole essere così un punto di partenza serio e collettivo per iniziare a stimolare nuovi percorsi in materia, favorendo un sempre maggior legame tra professionalità scolastiche e attori del no-profit.
La partecipazione al seminario per insegnanti, formatori, educatori ed animatori è gratuita.
È assolutamente necessaria però l’iscrizione individuale, attraverso la compilazione del form presente all’indirizzo web: http://osservatorionovara.liberapiemonte.it/abitareimargini
