Antonio Zambrini e Pietro Tonolo per NovaraJazz

Novara - Nuovo appuntamento con Taste of Jazz nel programma della stagione 2014/2015 di NovaraJazz da Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione. Sul palco dell’area Boccascena due “mostri sacri” della musica jazz giovedì 6 novembre a partire dalle 19.30 Antonio Zambrini Duo: Antonio Zambrini (piano) e Pietro Tonolo (sax).

Antonio Zambrini: Pianista jazz e compositore milanese, Zambrini ha attirato l'attenzione di critici e musicisti in particolare con le sue "canzoni". L'attività musicale e discografica di Zambrini si è caratterizzata con la proposta di brani originali, che sono stati spesso apprezzati e talvolta riproposti da diversi colleghi, tra i quali musicisti di grande spessore. Il trombettista e compositore Ron Horton lo sceglie come ospite nel suo cd " It’s a gadget world", registrato a New York nel 2006, all’interno del quale si trovano alcune canzoni di Zambrini. Nel 2006 il pianista Stefano Bollani apre con un brano di Zambrini il suo album solista prodotto dalla ECM, il famoso marchio in Germania. Il grande sassofonista Lee Konitz in persona ha registrato alcuni suoi brani in una serie di tre cd realizzati insieme per l'etichetta "Phillogy" nel 2008. Il pianista inglese John Law ha dedicato alla musica di Zambrini il suo cd "The moment", nel 2002, edizioni Cornucopia, Londra. Il primo album a nome di Zambrini, "Antonia e altre canzoni" del 1998, è tra i primi presentati nella guida all'ascolto discografico pubblicata da Einaudi, "Lunario della musica", a cura del compositore e musicologo Carlo Boccadoro (Ottobre 2007). Brani di Zambrini sono inclusi in "compilations" radiofoniche e non, ed in cd allegati a riviste specializzate (vedi "Jazz Magazine", nov. 2003, "Musica Jazz", dic. 2003, "Radio Popolare raccolta 2001", "Scimmie city jazzclub", 2004, "Mystere Piano", Velut Luna 2007. La rivista "Musica Jazz" indicava Zambrini ai primi posti nella graduatoria dei nuovi talenti nel 1998, 2000 e 2001, mentre uscivano i suoi albums "Antonia e altre canzoni", "Forme semplici" e "Quartetto", seguiti da "Due colori" " (2003) e "Musica" (2005). Zambrini è stato ospite in diverse trasmissioni radio nazionali ed è stato per sette anni partner della Cineteca Italiana di Milano, improvvisando al pianoforte sonorizzazione dal vivo di film muti. Questa formula ha portato alla realizzazione di varie decine di performance, svolte poi anche in altre sedi in Italia e all'estero, fino alla partecipazione al Festival Internazionale del Cinema di Mumbay nel 2008. Tra gli altri, Zambrini ha collaborato con Mark Murphy, William Parker, Tiziana Ghiglioni, Enrico Rava, Ron Horton, Nenna Frenlone, Hamid Drake, Claudio Fasoli, Tiziano Tononi, Ben Allison, Gabriele Mirabassi, Kyle Gregory, Rita Marcotulli.

Pietro Tonolo: Una perdita per la musica classica è stato il guadagno del jazz nel 1976, quando Pietro Tonolo ha abbandonato la carriera di violinista classico per diventare un sassofonista jazz. In quel periodo si trasferisce a Milano, dove suona con alcuni dei migliori musicisti jazz italiani, tra cui Franco D'Andrea, Luigi Bonafede, Larry Nocella, Massimo Urbani, Rita Marcotulli ed Enrico Rava. Nel 1982, Tonolo è inserito nella Gil Evans Orchestra, suona così con musicisti importanti come Steve Lacy, Lew Soloff e Ray Anderson. In seguito continua a esibirsi nei jazz club e nelle radio e televisioni in Europa e negli Stati Uniti, sia come spalle che come leader con la sua band. E' stato membro della Paul Motian’s Electric Bebop Band, dal 1999 al 2004. Ha inoltre collaborato con artisti del calibro di Kenny Clarke, Roswell Rudd, Sal Nistico, Chet Baker, Lee Konitz, John Surman, Steve Swallow, Gil Goldstein, Barry Altschul, Joe Chambers, Henri Texier, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Eliot Zigmund e Tony Oxley. Ha lavorato con numerosi gruppi di musica contemporanea, tra cui Ex Novo Ensemble di Claudio Ambrosini, Laboratorio Novamusica di Giovanni Mancuso, Next Time Ensemble di Danilo Grassi e il gruppo milanese Sentieri Selvaggi. Oltre alle musiche originali dei suoi album, ha composto e arrangiato per la big band Keptorchestra e per il quartetto di sassofoni Arundo Donax.Attualmente insegna presso il Conservatorio di Vicenza e Siena jazz masterclass internazionali.

Taste of Jazz: ore 19.30 aperitivo + concerto + Birra Jazz a 10€ oppure cena + concerto + Birra Jazz a 25€. Gli appuntamenti Taste of Jazz si inseriscono all’interno di un circuito Piemonte/Lombardia che prevede concerti da Opificio a Novara, presso il Country Inn ad Ivrea e al Vinile di Milano. Il prossimo appuntamento con NovaraJazz è giovedì 13 novembre da Opificio con LuPi. NovaraJazz Stagione 2014/2015 è organizzato dall’Associazione Culturale Rest–Art, con il contributo di Compagnia di San Paolo, il patrocinio di Comune di Novara, il sostegno di Ambasciata di Norvegia, Fondazione Teatro Coccia, Opificio - Cucina e Bottega, Conservatorio Guido Cantelli, Circolo Arci la Fratellanza, Rotary Club di Novara,Birrificio croce di Malto.