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Arte, musica, poesia e non solo a La Fratellanza di Novara

Novara - Il collettivo "Les Barlafus" presenta domenica 19 ottobre al circolo Arci "la Fratellanza", in via Monte S. Gabriele n 15, il terzo appuntamento culturale dalle ore 19; in uno ampio spazio interno si potrà ascoltare musica dal vivo, vedere esposizioni artistiche e teatrali,sorseggiando il proprio cocktail e gustando un ricchissimo aperitivo. L'idea è nata con la spinta di rivalutare gli spazi di aggregazione e rivitalizzare il loro essere attraverso le nuove forme d‘arte con l'obiettivo di creare un nuovo polo vitale e attrattivo coinvolgendo gli artisti locali e i cittadini in un processo di cittadinanza attiva artisticamente orientata.

La mostra presente sarà composta dagli scatti di Giulia Marzocca, in arte Lena Art, classe '89, laureta all'Accademia di belle arti di Brera, appassionata di fotografia fin da piccola. Come descrizione delle sue fotografie scrive: "Se la città diventa muta, ecco che la Natura si dispiega come un tappeto di meraviglie: la pietra diventa viva, l'acqua irrompe, tutti gli elementi chiamano l'Uomo ad esserci, a vivere. Quattro elementi indagati,interrogati nella loro essenza: ecco che qui possiamo ritrovare una nuova pelle, una forza che lascia spazio all'anima di esprimersi, di riportarsi nel mondo con suggestioni ed immagini nuove."

Inoltre saranno presenti le opere di Riccardo Corciolani, alias Protasio Luis ,classe '84, inizia a sviluppare il suo orientamento artistico da autodidatta, ispirandosi ai movimenti contemporanei e alla cultura fumettistica.

Opera da scenografo in varie località del Mediterraneo. Al ritorno dalle sue esperienze oltre mare entra in contatto con vari artisti della scena novarese e frequentando i corsi di pittura di Oronzo Mastro. Successivamente stringe una fruttuosa collaborazione con l’associazione “Arti solide” team di artisti molto attivi sul territorio nazionale ed Europeo.

Con i "Barlafùs de la Dimanche" esporrà alcune opere della serie:"Plastiche, ricerca dell’essenzialità del segno", utilizzando materiali alternativi ed economici con supporti di riciclo, pannelli isolanti, pennarelli indelebili, penne a sfera e vari tipi di carta e cartone, in un caotico susseguirsi di forme e immagini, confine tra arte figurativa e illustrazione.

 

I dj che con i loro suoni riscalderanno l'ambiente saranno Oak Ibb,produttore e sperimentatore di suoni elettronici che spaziano dalla techno al glitch affermato nella scena torinesee Minimalafrica, il duo composto da Luca Fontaneto e Marco Guizzi, amici da più di 10 anni, compositori di musica electro minimale, caratterizzata da suoni melodici che portano l'uditore verso un viaggio mentale, e da suoni elettronici "minimali" che portano all'inesistenza totale di melodia.

Durante l'aperitivo due promettenti attori, Gabriele Gelmini e Giusy Vastola, reduci da varie esperienze teatrali porteranno in scena la lettura di brani, monologhi e dialoghi tratti dal mondo del teatro e del cinema, sul tema dell'incomunicabilità.

Come cornice ci sarà la casa editrice indipendente Soulcake di Alice Coppini e Irene Pessino, 2 giovani intraprendenti che producono libri e manufatti artigianali con carta riciclata e non, le opere in vetro dell' artista Lucia Pagnoni, professionista della scuola "Vetroricerca Glas & Modern" di Bolzano, le produzioni manifatturiere di Cerutti-artigianato e i lavori con l'arte dei fili intrecciati di Luca Ponticello.