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ASQUINI IN CORSA AL CARVER

Novara - Un ottimo traguardo per lo scrittore novarese Maurizio Asquini che con l’ultimo romanzo “I gemelli Kessler” è tra i finalisti del Premio Carver 2023.  Considerato per gli autori “Lo strega dei poveri”, il Premio Carver essendo per l’appunto un premio molto diverso dai tradizionali, in finale arrivano cinque libri di saggistica, sei di poesia e otto di narrativa per un unico vincitore per sezione. Poi vedremo cosa accadrà alla cerimonia di premiazione che si terrà a Lucca nel mese di marzo.

«Una notizia arrivata a sorpresa a fine anno, dopo che il romanzo nel mese di novembre si era già piazzato primo al Premio “La Penna D’Oro”.» ha dichiarato l’autore parlando del suo sesto e ultimo romanzo «A Lucca il giorno della cerimonia ci contenderemo il posto di vincitore in ben otto autori, ma per me qualificarsi come finalista affrontando una giuria valida e competente come quella del Carver, è già un ottimo traguardo».

Al Carver da ventidue anni premiano i libri e non gli autori, i marchi editoriali o i nomi dei prefatori o dei curatori di collana. Un premio, dunque, ben lontano da logiche di sistema, da tirate di maniche, da “consigli”, aiuti o sponsor mai richiesti e sempre rifiutati. Il “Contropremio Carver”, così si definisce, è nato proprio per essere solo un covo di lettori.