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Da Opificio gli appuntamenti con Acoustic Master Guitar

Giovedì 27 marzo in via Gnifetti alle 21 arriva Giorgio Cordini
Giorgio Cordini

Novara - Da Opificio, in via Gnifetti, 25a a Novara, torna protagonista la chitarra. Questa volta non solo incontri con chitarristi di fama nazionale, ma veri e proprio concerti dedicati al mondo delle sei corde. Partiranno giovedì 27 marzo alle 22.00, infatti, gli appuntamenti Acoustic Master Guitar, realizzati sotto la direzione artistica del chitarrista Dario Fornara, in collaborazione con la manifestazione Galliate Master Guitar. Sette giovedì dal 27 marzo al 29 maggio per immergersi nel mondo della chitarra acustica. Il primo dei protagonisti di questa nuovo appuntamento ricorrente del giovedì sera sarà Giorgio Cordini. Veneziano, autodidatta, si trasferisce a Brescia alla fine degli anni Sessanta. E’ In quel periodo che incontra Mauro Pagani con cui suona, quando la PFM ancora non esisteva, in due formazioni: JB Club e Forneria Marconi. Appassionato di blues, accompagna diversi musicisti americani di passaggio in Italia, tra cui Carey BellOtis Rush, Louisiana Red. Ha partecipato come chitarrista alla tournèe de Le Nuvole  di Fabrizio De André (1991) e alle successive tournée teatrali Anime salve (1997) e Mi innamoravo di tutto (1998). Ha collaborato inoltre con artisti italiani quali Irene Fargo, Cristiano De Andrè, Massimo Bubola, Nada, Oliviero Malaspina. E' chitarrista e cantante del trio di blues-rock Wha-Wha Band con il batterista Joe Damiani e Max Gabanizza al basso. Il sodalizio con Mauro Pagani, prosegue con la tournée Passa la Bellezza e le successive. Nel 1995 registra un cd suonato esclusivamente con chitarre acustiche, intitolato "Playing the Beatles"  in duo con Andrea Braido. Nel 1996 partecipa alla settima edizione del Premio Città di Recanati, nell'ambito di una rassegna dedicata alla chitarra, che ha visto salire sul palco dieci tra i migliori chitarristi italiani. Nel 1999 suona come supporter nel concerto di James Taylor in Piazza Duomo a Brescia. Il 12 marzo del 2000 ha partecipato a Genova alla serata Faber amico fragile, accompagnando alla chitarra, tra gli altri, Luvi e Cristiano De Andrè, Vasco Rossi, Gino Paoli, Celentano, Ornella Vanoni e Zucchero.  Nello stesso anno realizza il progetto Chitarre d’Autore  con la collaborazione dell'attore Luca Quaia  e del chitarrista Enrico Mantovani, e con la supervisione e la regia di Luisa Moleri. Con questa formazione dà vita ad una serie di concerti teatrali in molte città italiane, e pubblica un cd dal titolo omonimo. Da ottobre del 2001 fa parte del gruppo di Massimo Ranieri con Mauro Di Domenico, Arnaldo Vacca, Nanni Civitenga, Ezio Zaccagnini, Stefano Caprioli, Vittorio Sonsini.  Nello stesso periodo da vita al nuovo cd“Disarmati" al quale collaborano musicisti come Mauro Pagani, Riccardo Tesi, Massimo Carrano, Eros Cristiani, Vittorio Sonsini, Franco Testa, il Quartetto Zelig, Michele Gazich, Mauro Di Domenico, Fabio Treves ed altri ancora... A partire dal novembre del 2002 crea un quartetto acustico con Eros Cristiani  (fisarmonica e tastiere), Michele Gazich  (violino e viola) e Giuseppe Rotondi  (percussioni). Nel 2003, all'uscita del cd "Domani" di Mauro Pagani, si intensifica la collaborazione con il polistrumentista. Per le presentazioni del nuovo lavoro discografico e nell'estate inizia la collaborazione con Roberto Vecchioni, per le registrazioni dell'album"Rotary Club on Malindi". Nel 2004 esce una raccolta di brani eseguiti da 36 chitarristi italiani in cui compare anche Giorgio con un nuovo pezzo strumentale dal titolo "Penny". Inoltre la sua versione di "La ballata dell'eroe" viene inserita nella raccolta "Mille papaveri rossi", dedicata a Fabrizio De André. Alla fine dell'anno esce "2004: Creuza de ma" di Mauro Pagani a cui prende parte suonando chitarra, mandolino e bouzouki. Nel 2006 porta avanti il progetto della Piccola Orchestra Apocrifa: un gruppo di 9 musicisti, alcuni di estrazione rock, altri di musica classica, per cui ha arrangiato “La Buona Novella” di Fabrizio De André, con la collaborazione di Stefano Zeni e Michele Gazich. E’ fondatore anche del gruppo Mille Anni Ancora con Ellade Bandini, Mario Arcari ed altri. Nell'estate del 2006 produce il nuovo cd di Reno Brandoni "Yelda" e successivamente il cd "La Buona Novella" della Piccola Orchestra Apocrifa. Nell’ottobre del 2007 apre l'"Accademia di musica moderna, etnica e popolare" a Provaglio d'Iseo, dove abita. Nello stesso anno inizia una stretta collaborazione con Reno Brandoni con cui costituisce un duo (bouzouki-chitarra) dal repertorio originale, da cui prende vita nel 2008 il loro cd Anema e Corde. A dicembre dello stesso anno esce il cd“Storia di un impiegato” realizzato con il gruppo Mille Anni Ancora in cui suonano tra gli altri Mario Arcari e Ellade Bandini. Intensa l'attività di Cordini nel 2009 inizia fin da gennaio con le prove della trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa", interamente dedicata a Fabrizio De André. Il 21 gennaio, a dieci anni dalla scomparsa dell’indimenticato cantuautore, Cordini suona in diretta televisiva nella band che accompagna i più grandi interpreti della canzone italiana: Andrea Bocelli, Edoardo Bennato, Gianna Nannini, Piero Pelù, Tiziano Ferro, Lucio Dalla e tanti altri. Prosegue con grandi soddisfazioni l'attività live del gruppo. Nasce l'idea di realizzare l'ultimo concerto che Fabrizio De André portò nei teatri italiani nel 1998. Così nel marzo 2010 presenta per la prima volta a Provaglio d'Iseo "Il concerto del Brancaccio" che ripete la stessa scaletta degli ultimi concerti di De Andrè. Nel 2010 realizza il nuovo cd “I Fiori di Faber”, una raccolta strumentale di brani di Fabrizio De André che contengono riferimenti ai fiori. Con il gruppo “Mille Anni Ancora” dà vita nel 2012 al progetto “Donne e Uomini”, un concerto che prevede l’esecuzione dell’intera scaletta che Fabrizio De André eseguiva nel suo primo tour teatrale nel 1992-1993. Un incontro di altissimi qualità da Opificio. I prossimo appuntamenti con Acoustic Master Guitar sono con:  Paolo Bonfanti (3 aprile), Dario Fornara (10 aprile), Davide Sgorlon (24 aprile),Gabor Lesko (8 maggio), Val Bonetti (15 maggio) e Alex Gariazzo (29 maggio). 

Opificio conferma la sua vocazione a diventare “un posto magico, dove dimenticare per un attimo la frenesia della vita quotidiana per godersi le cose belle della vita. Con gusto, divertimento e passione". www.opificionovara.it.