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DALLA PLASTICA ALL’OGGETTO D’ARTE

ECCO I #capolavoriecologici DI ARTE IN ASSA. UN PLAUSO PER COSIMO BERTONE, IL WARHOL DEL... RICICLO

Novara - Assa S.p.A., società del Comune di Novara per i servizi di igiene ambientale e la raccolta differenziata, apre un laboratorio artistico all'interno dei propri spazi di Viale Curtanone. «Con “Arte in Assa”" – ha spiegato il presidente di Assa, avvocato Marcello Marzo - questa città e questa comunità confermano la grande attenzione all'ambiente e al decoro urbano, questo non solo a livello tecnico e amministrativo, ma anche da punto di vista culturale».

L'inaugurazione, che ha coinvolto insieme alle autorità le rappresentanze del mondo della scuola, si è svolta nella prima serata di lunedì 27 luglio 2015 alla presenza di artisti locali, allevi ed ex allievi del Liceo Artistico Casorati.

La cultura e la capacità di raccontare la realtà attraverso le opere artistiche contribuisce a determinare comportamenti consapevoli del rispetto dell’ambiente e del decoro urbano. «Una sensibilità supportata dai numeri e dai risultati ottenuti in questi primi diciotto mesi di mia presidenza, per cui – ha proseguito Marzo - ringrazio il personale e tutti i cittadini che, con un profondo senso civico, hanno anche migliorato la qualità dei rifiuti conferiti nell'isola ecologica che conta l’ingresso mediamente di ventimila cittadini all’anno». 

Un'azienda davvero "partecipata", nel segno delle collaborazioni attivate con la società civile e le istituzioni. Come quelle con la Casa Circondariale di Novara, che dalla primavera del 2014 prevede il coinvolgimenti dei detenuti nell'ambito di progetti di recupero ambientale. «Un programma che sta portando risultati oltre le aspettative, come anche l'attività educativa nelle scuole», ha ricordato il Presidente Marzo.

Il laboratorio "Arte in Assa" poggia proprio su questi principi e mostra, grazie alla collaborazione con l'artista novarese Cosimo Bertone, tutta la bellezza che può nascere dal recupero dei materiali.

«In questo senso una lampada, un anello, uno specchio o una collana raccontano una storia e diventano quindi capolavori ecologici, come il nostro hashtag che abbiamo lanciato su facebook in questi giorni», ha spiegato il Presidente di Assa.  «Ho conosciuto Cosimo, che si presta gratuitamente in questa iniziativa, durante una mostra al Circolo della fratellanza. Abbiamo parlato del suo laboratorio 3RLab e delle tre R - recupero, riuso, riciclo. Grazie alla sua tecnica, ha elaborato un materiale innovativo, ecologico e resistente», ha illustrato Marzo. Un prodotto di grande versatilità, tanto da poter diventare persino un gioiello.

«I materiali per la produzione artistica provengono direttamente dalla natura, mentre utilizzando il materiale scartato non si impatta sull'ambiente - ha commentato Cosimo Bertone - Dopo un periodo di ricerca e di studio, anche a livello chimico, sono riuscito ad ottenere dalle plastiche scartate un composto che si presta alla produzione artistica e di gioielleria", ha aggiunto l'artista prima di partecipare al taglio del nastro con il Sindaco di Novara Andrea Ballarè. «Un nuovo modo di concepire il rifiuto – ha evidenziato il Sindaco – che passa dalla fantasia, dalla visione di Cosimo Bertone e dall'entusiasmo di un manager, il Presidente Marzo, a servizio di un'azienda partecipata sempre più operativa e d'avanguardia».

Assieme al primo cittadino, hanno partecipato alla inaugurazione il Prefetto, Francesco Paolo Castaldo, il Vicario generale della Diocesi di Novara, monsignor Fausto Cossalter il presidente della Fondazione Banca popolare di Novara per il Territorio, avvocato Franco Zanetta , la Direttrice della Casa Circondariale, Rosalia Marino,e la responsabile dei Progetti dell'Ufficio Scolastico provinciale, Gabriella Colla.

Unanime il plauso delle autorità presenti che hanno sottolineato la bontà dell’iniziativa, volta a sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza, e in particolare i giovani e gli studenti, al fondamentale impegno del rispetto dell’ambiente e di comportamenti consapevoli di sostenibilità ambientale, con l’invito a proseguire su questa strada. Il Vicario generale, nel portare anche il saluto del Vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, invitando tutti a riflettere sulla domanda che è «sottesa all’importante enciclica “Laudato si’. Sulla cura della casa comune” che il nostro Papa Francesco ci ha regalato, ossia "Che tipo di mondo vogliamo lasciare ai nostri figli?” ha richiamato le indicazioni a “contrastare la cultura dello scarto” e “di limitare al massimo l’uso delle risorse non rinnovabili, moderare il consu­mo, massimizzare l’efficienza dello sfruttamento, riutilizzare e riciclare”».