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De Grandis (NoixNovara) sul Cinema all'aperto

Novara - "Dopo oltre trent'anni - commenta Ivan De Grandis (NoixNovara) - succede che qualche settimana fa salta la consueta rassegna cinematografica estiva - ennesimo record negativo di questa Amministrazione - con la rinuncia dello storico organizzatore mario Tosi il quale, con motivazioni più che valide, sui giornali locali dichiara che «la rassegna ha senso solo se si fa al Broletto. Ma l’amministrazione da questo orecchio non ci sente». Tosi quindi prepara la rassegna “Estate d’autore” all’Araldo mentre l'Assessore Turchelli - anzichè sostenere questa iniziativa che portava vari vantaggi tra cui niente zanzare (il Comune non ha mai fatto la disinfestazione), aria condizionata e quant'altro - decide invece di aprire un bando, andato deserto. Anche dopo il flop del bando l'Assessore non si ferma e dal cilindro cosa tira fuori? Una rassegna gestita direttamente, proprio nel Broletto «off limits» ormai da qualche anno. Cosa è cambiato? Che il vecchio gestore è uscito di scena e che al Broletto nel frattempo ha aperto il "Circolo del Lettori" - con annessa caffetteria - che organizza la nuova rassegna con il Comune. Caffetteria del Broletto ancora al centro della bufera. Sul nuovo bar del Broletto le polemiche sono state molte, soprattutto riguardo all’assegnazione del bando in quanto a vincere infatti è stata una società composta da due giovani imprenditori, uno dei quali è il figlio della responsabile amministrativa della Fondazione Coccia. La Fondazione Coccia è la proprietaria dello spazio dove è stato aperto il bar. Passate alcune settimane la polemica (almeno sulle pagine dei giornali) si è dissolta, non ne parla più nessuno. Ma Cosa sarebbe successo, per esempio, se tutto questo fosse capitato con una Amministrazione di centrodestra? Quante volte il PD sarebbe già sceso in piazza? Noi in questo caso non ci dilunghiamo oltre. Siamo sicuri che ai cittadini basterà, per una sana riflessione, lo spazio che vorrà darci sul suo giornale".