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Dolce e salato di Maria Cristina Ferrari e Sebastiano Molani

Presentazione del volume giovedì 21 novembre alle 18.30 all'Opificio di Novara

Novara - Lo sapevate che la pasta frolla è più adatta ai dolci e quella brisè al salato? Qualcuno probabilmente sì, ma molti no. Ci sono questi e molti altri “segreti del mestiere” in Dolce e salato, il volume, edito da De Agostini, scritto dalla novarese Maria Cristina Ferrari insieme allo chef Sebastiano Molani, uscito nel mese di ottobre, che verrà presentato, in collaborazione con Libreria La Talpagiovedì 21 novembre alle 18.30 in Opificio – Cucina & Bottega, il nuovo locale in Via Gniffetti 45/a  a Novara.

Il gustoso filo conduttore di Dolce e salato è la pasta alla base di tutti i piatti descritti: frolla, brisè, sfoglia, choux… Da questa partono tutte le ricette, preparate, provate e approvate nella cucina dell’autrice, dove sono stati realizzati anche gli scatti fotografici ad opera di Paolo Caporossi. Maria Cristina Ferrari assicura che il volume sarà un aiuto per cuochi esperti e meno esperti, poiché spiega ogni passaggio descrivendolo nei dettagli ed accostandolo a tante immagini e foto a piena pagina.

Maria Cristina Ferrari è editor freelance, per molti anni collaboratore di importanti case editrici. Ha iniziato a frequentare corsi di cucina e pasticceria per approfondire l’argomento e svolgere meglio il lavoro editoriale, fino a rimanerne completamente coinvolta. Ricerca temi, volumi e ricette di tutto il mondo e ama la cucina come espressione del territorio, delle tradizioni e della cultura di un popolo. Sebastiano Molani, chef giovane e creativo, è uno degli ingredienti fondamentali della scuola di cucina Peccati di Gola, fondata dalla madre – Roberta Molani – nel 1989. Con la sede storica a Mestre, e filiali in diverse città, la scuola organizza corsi di arte culinaria e ristorazione ad alto livello. Paolo Caporossi, fotografo di professione, ha interpretato i più svariati settori dell’immagine, dallo still life alla moda, fino al reportage industriale e sociale. Ha scelto per Dolce e salato di riprodurre ambienti rustici e atmosfere rurali, in una sorta di ritorno alle tradizioni più genuine. 

La presentazione, a ingresso libero, avrà luogo nel nuovo locale Opificio in Via Gniffetti 45/a, un luogo “insolito”, che unisce la ristorazione di qualità alla bottega, nella quale è possibile fare acquisti scegliendo tra tanti prodotti, tra cui una selezione di prodotti Eataly e Vinolibero. Opificio nasce, inoltre con la vocazione di diventare “uno spazio creativo e traboccante di fantasia dove basta un palco, una chitarra o una parola per accendere una scintilla, dicono i proprietari.  Musica, arte, cinema, teatro e presentazioni editoriali, proprio come quella in calendario per il 21 novembre.