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DONNE DAL MONDO

Iniziativa promossa dall'associazione “Bruna Delsignore” in programma sabato 12 marzo alle ore 16 presso il Centro Servizi Territoriale di corso Cavallotti 9

Novara L’Associazione “Bruna Delsignore” organizza per sabato 12 marzo alle ore 16  presso il Centro Servizi Territoriale di Corso Cavallotti 9 l’evento “Donne dal mondo”. L’incontro vuole essere un’occasione per far conoscere le attività dell’associazione e per festeggiare in modo originale la ricorrenza della Festa della Donna. L’attenzione è infatti rivolta soprattutto alle tante donne che vivono in Italia ma provengono da altri paesi.

L’Associazione Bruna Delsignore affianca le scuole del quartiere Sant’Agabio nella realizzazione di progetti di integrazione scolastica e culturale. Come è noto Sant’Agabio è in Novara il quartiere più multietnico. L’Istituto Comprensivo Bellini, le cui scuole sono da sempre impegnate nel promuovere l’integrazione tra le varie culture, presenta in questa occasione un breve filmato premiato nelle scorse settimane a Roma al Quirinale nell’ambito del Premio Abbado Awards 2015 Musica e Civiltà. Il filmato presenta il progetto “Ninna Nanne dal Mondo”, un lungo lavoro di ricerca condotto dai ragazzi presso le mamme per raccogliere e registrare le cantilene usate nelle diverse culture per addormentare i bambini.

Il resto dell’incontro è dedicato alla lettura di alcune testimonianze di donne straniere in Italia: si tratta di storie quotidiane raccolte dalla voce delle protagoniste, che esprimono la nostalgia della propria terra, rivendicano con orgoglio la propria cultura contro i nostri pregiudizi, raccontano la faticosa “conquista” della lingua italiana, manifestano la serena consapevolezza che il loro lavoro, anche se duro, può migliorare le condizioni dei familiari rimasti nella terra di origine.

Per concludere il pomeriggio tè, pasticcini e molto altro, freddo e caldo, dolce e salato.

L’ingresso è ad offerta libera. I contributi raccolti serviranno a sostenere il progetto “La scuola dei Popoli – Seconda edizione”, cofinanziato dalla Fondazione Comunità Novarese.