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Dreamland, mostra fotografica di Diana Debord

Novara - Riparte la programmazione invernale del progetto Immaginarci, con una mostra dell’artista novarese Diana Debord. Diana Debord usa la fotografia come mezzo d’espressione privilegiato, per lo più autoritratti, in un formato digitale su cui interviene in post produzione. Le atmosfere della sua opera sono cariche di pathos, in una sospensione che tra sogno ed incubo si ispira ai colori dei Preraffaelliti e a pittori come Millet e Rossetti.

Appuntamento al Circolo XXV Aprile in via San Giacomo 4 (di fianco al Coin) sino al 20 marzo. Info: dianadebord.com.

Una continua tensione onirica si svela per simboli (chiavi, gabbie, navi) che vengono esibiti nella costruzione di un immagine nata dal caso o dalla ricerca di cromatismi che contaminano le narrazioni in uno slancio arcaico partecipato da natura ed animali. C’è una forte fisicità che viene ostentata nelle fotografie, un uso del corpo in cui l’artista proietta un suo altrove per esprimere idee, sensazioni, vissuti. Una fisicità che s’ispira ai lavori di Julia Margaret Cameron, e si propone di superare uno stereotipo di rappresentazione femminile. Si rimane così rapiti da immagini fortemente evocative che giocano con attenzioni morbose celate dietro a pose vittoriane.