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A Firenze il 5° premio “Giorgio Antonucci”

Il prof. Antenucci

Novara - Sabato prossimo, 26 gennaio il CCDU, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (che ha una sezione anche a Novara),  organizzazione onlus di volontariato finalizzata a investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani, organizza a Firenze la quinta edizione del Premio “Giorgio Antonucci” che si terrà alle ore 18,30 presso l'Anfiteatro Tomaszewski dell'Auditorium al Duomo. Il CCDU ha creato questo premio per onorare coloro che si sono distinti con il proprio lavoro e impegno nella difesa dei diritti umani nel campo della salute mentale e primo fra tutti, dando il suo nome al Premio,  il Dottor Giorgio Antonucci,  che ha lavorato duramente dedicando la propria vita a restituire la dignità alle persone che erano state rinchiuse contro la propria volontà e ad impedire l'internamento di tante altre.

Giorgio Antonucci, medico e psicanalista, è nato a Lucca. Ha studiato medicina e chirurgia all'Università di Siena e ha iniziato a lavorare a Firenze come medico internista e consulente per problemi inerenti il disagio, dedicandosi poi alle questioni della psichiatria, per evitare i ricoveri e gli internamenti e impedire che storie di uomini e donne si trasformino in vicende psichiatriche. Collabora all'istituzione del primo laboratorio aperto per degenti, all'interno dell'Ospedale psichiatrico San Salvi di Firenze. Nel 1968, lavora a Cividale del Friuli, ponendo fine alla pratica degli internamenti in manicomio, sempre seguendo il criterio del rifiuto di ogni costrizione fisica e psichica e di critica al discorso psichiatrico. Nel 1969, lavora presso l'Ospedale psichiatrico di Gorizia, con Franco Basaglia. Dal 1970 al 1972, dirige il Centro di igiene mentale di Reggio Emilia. Dal 1973 al 1996, lavora prima al grande Istituto dell'Osservanza, poi organizza e dirige il reparto autogestito dell'Istituto Lolli, a Imola, dove contribuisce allo smantellamento di alcuni reparti di lungodegenti. Da anni, Giorgio Antonucci prosegue la sua attività culturale e scientifica.

La serata del 26 gennaio inizierà alle 18,30 con un concerto dove si esibiranno musicisti di grande livello. Ci sarà poi la premiazione del Signor Giovanni Angioli che ha lavorato per molti anni insieme al dottor Antonucci in qualità d'infermiere e del Signor Massimo Golfieri, fotografo, che ha preso parte a quell'esperienza con la sua amicizia e con le sue fotografie. Dopo le premiazioni seguirà un buffet.