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Grande Jazz all'Opificio e al Brera

Panku Quartet

Novara - Prosegue la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione: il 16 aprile con P'an – ku Quartet, Valerio Valenzano (piano), Andrea Mignone (chitarra), Luca Russo (basso), Renzo Coniglio (batteria). Il gruppo nasce nell’estate del 2006, il repertorio varia dalla rielaborazione di standard jazz e pop funkyfusion, all’’esecuzione di inediti. La band vanta molte importanti partecipazioni a manifestazioni jazz, tra le ultime: Tavagnasco nel 2009, Magazzino di Gilgamesh TorinoCanavese Jazz club nel dicembre 2009, Collisioni FestivalOpen world jazz festival-stagione 2010/2011 (Ivrea jazz Club), Tour music Fest 2010.

Le serate per “assaporare” il jazz saranno così strutturate: ore 19.30 aperitivo + concerto al costo di 10,00 euro; ore 21.00 cena + concerto al costo di 25,00 euro.

I concerti Taste of Jazz si inseriscono all’interno di un circuito Piemonte /Lombardia che prevede concerti da Opificio a Novara, Wood di Arona, presso il Country In a Ivrea e al Vinile di Milano.

Stagione NovaraJazz – Feeling Jazz: appuntamento clou della stagione 2014/2015, questa settimana al Civico istituto Musicale Brera di Novara (Viale Verdi, 2) con Steve Lehman Trio, domenica 19 aprile alle 21. Il trio di Steve Lehman (sax alto) con Cody Brown (batteria) e Matt Brewer (contrabbasso) è un trio che nel 2012 è stato pluripremiato come il più innovativo del jazz americano contemporaneo. Compositore, sassofonista e accademico, Steve Lehman esprime da un decennio uno dei pensieri compositivi più avanzati della musica afro-americana. Newyorkese, 37 anni, Lehman lavora in un ampio spettro di linguaggi musicali sperimentali tanto che il New York Times lo ha descritto come “un sassofonista semplicemente abbagliante”; il quotidiano della Grande Mela nel 2009 ha scelto il suo disco “Travail, Transformation & Flow”, realizzato in ottetto, come album jazz dell’anno. Il britannico The Guardian ha descritto Lehman come “una delle figure di trasformazione del primo jazz del 21° secolo”. E nel 2014 Il Domenicale del Sole 24 Ore gli ha dedicato un’intera pagina, annoverandolo tra i testimonial della “democrazia del jazz”.

Steve Lehman è un compositore, performer, educatore e studioso che lavora in un ampio spettro di linguaggi musicali sperimentali. I suoi brani per grande orchestra e formazioni cameristiche sono state eseguiti da International Contemporary Ensemble (ICE), So Percussion, Kammerensemble Neue Musik Berlin, JACK Quartet, PRISM Saxophone Quartet e Talea Ensemble.  Per la sua recente registrazione,“Mise en Abîme” (Pi 2014) è stato premiato come il Miglior Album Jazz dell'anno da NPR Music e The Los Angeles Times. Vincitore nel 2015 del Guggenheim Fellowship e nel 2014 del Doris Duke Artist Award, Lehman è un sassofonista contralto che ha eseguito e registrato a livello nazionale e internazionale con formazioni proprie e quelle guidate da Anthony Braxton, Vijay Iyer, Jason Moran, Meshell Ndegeocello, e High Priest of Anti-Pop Consortium, tra gli altri. La sua musica ha ottenuto recensioni molto positive su Artforum, Downbeat Magazine, The New York Times, Newsweek, e The Wire, e National Public Radio, la BBC, e SWR. Come studioso a Fulbright in Francia durante l'anno accademico 2002-2003, Lehman ha cominciato a fare ricerche sui compositori sperimentali afro-americani che suonavano in Francia nel corso del 1970. Il suo articolo sulla rivista Critical Studies in Improvisation, “I Love You with an Asterisk: African-American Experimental Composers and the French Jazz Press, 1970-1980,”, si basa proprio su questa ricerca. Più di recente, Lehman ha pubblicato articoli e presentato conferenze su una vasta gamma di argomenti, tra cui la pedagogia jazz, la cognizione del ritmo, e le nozioni europee sullo sperimentalismo americano. Lehman ha conseguito il suo dottorato in lettere nel 2000 e MA in Composizione nel 2002 alla Wesleyan University, dove ha studiato con Anthony Braxton, Jay Hoggard, e Alvin Lucier, mentre lavorava conJackie McLean presso la Scuola di Musica di Hartt. Ha conseguito il dottorato con lode in Composizione Musicale presso la Columbia University (2012), con grandi insegnanti, tra i quali Tristan Murail e George Lewis. Lehman ha insegnato alla Wesleyan University, al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi, alla New School University e alla Columbia University, a Amherst College.

Ingresso al concerto 15,00 euro, se “porti un amico” gli costa solo 5,00 euro. Ingresso gratuito per studenti e 10,00 euro per professori e accompagnatori di studenti. Chi viene al concerto da fuori Novara, presentando il biglietto del treno o quello dell’autostrada, avrà diritto all’ingresso a 5,00 euro.