Hommage à Viotti

Novara - Con il patrocinio del Comune di Novara, al via una tre-giorni totalmente dedicata al compositore e violinista italiano Giovanni Battista Viotti (1755 – 1824). Violinista, compositore, impresario teatrale. La figura di Giovanni Battista Viotti (originario di Fontanetto Po), così strettamente legata al mondo violinistico e concertistico, è l’emblema stesso della nascita di una nuova società nonché dell’evoluzione in chiave professionale della figura del compositore/virtuoso. Ammirato da Mozart e da mezza europa, precursore di Paganini  e considerato il padre del moderno violinismo,  Viotti viene oggi riscoperto attraverso nuovi progetti discografici e la ricerca musicologica e artistica sta tornando a incentrare sulla sua figura tutte le attenzioni ed energie del caso.

Per rendere conto della sua figura e del suo importantissimo lascito, il Conservatorio “G. Cantelli” organizzauna tavola rotonda e una serie di concerti che avranno luogo in tre giornate:  24 -25 -26 ottobre.

Una occasione importante e speciale , come sottolinea il direttore del Conservatorio, il Prof. Renato Meucci: “ci sono iniziative dell’Istituto che prendono forma dall’alto, frutto di progetti discussi  e approvati dagli organi di gestione e che magari coinvolgono pochi docenti e qualche studente: altri che, all’inverso, sorgono quasi dal nulla, per una spontanea esigenza pratica e didattica, finendo per interessare a volte molte più persone di quante se ne potessero immaginare in partenza”.

E’ il caso appunto di questa tavola rotonda, che riunisce a Novara alcuni dei più importanti studiosi e interpreti della sua arte. Da una idea di Lina Uinskyte (docente di Violino presso il “Cantelli”) è dunque nata questa iniziativa che coinvolgerà docenti e allievi.

L’apertura è Venerdì 24 ottobre, alle ore 15 con una tavola rotonda dal titolo “Giovanni Battista Viotti, la sua musica e il suo tempo”. Si tratta di un importante pomeriggio di studi che vedrà susseguirsi gli interventi di Mariateresa Dellaborra (una delle massime studiose della musica italianana del XVIII secolo), Pier Giuseppe Gillio (musicologo), Gaetano Nasillo (rinomato violoncellista e docente di violoncello barocco presso il “Cantelli), Attilio Piovano (musicologo, musicista e scrittore) e Alberto Viarengo (responsabile della Biblioteca dell’ISSM “Cantelli”).

In ognuno di questi interventi si tratterà un aspetto diverso della figura e della musica del violinista italiano.  Sarà ricordata la biografia di Viotti con una narrazione sulle peripezie e aneddoti che circondano la sua vita, a sottolineare la caratura europea della sua figura. In quest’ottica si affronterà anche il tema della fortuna e influenza del suo stile in àmbito europeo. Non mancheranno interventi inerenti anche la scrittura viottiana, soprattutto in relazione al repertorio per violino e violoncello.

Al termine della tavola rotonda, alle ore 17 avrà luogo il primo di una serie di concerti tutti dedicati a musiche di Viotti che animeranno l’istituto per tre giorni, nella cornice offerta dall’Auditorio dell’Istituto.

Il programma del primo concerto (Venerdì 24 ottobre, ore 17) – introdotto da Attilio Piovano – è molto variegato e vedrà la partecipazione di molti studenti. In programma, alcune Arie di rarissimo ascolto, un duetto in fa maggiore per due violini, una Serenata in fa maggiore per due clarinetti, un duetto per due violoncelli.

Il secondo concerto avrà luogo Sabato 25 ottobre alle ore 17. Sarà introdotto da Alberto Viarengo e vedrà in programma alcuni brani per arpa e violino (Grand Sonata), per due violini (Duetto in do minore), perquartetto con flauto (Quartetto in sib maggiore), per violino e violoncello (Sonata in la maggiore per violino e basso).

Il terzo concerto ed ultimo appuntamento musicale è per domenica 26 ottobre, sempre alle ore 17. Introdotto da Mariateresa Dellaborra, vedrà nuovamente coinvolti gli studenti del Conservatorio con unprogramma ricco e alquanto diversificato. Potremo ascoltare brani per violino solo, per due flauti (Duetto in sol maggiore), per quartetto d’archi (quartetto in fa maggiore), per violino e viola (Duetto per violino e viola in sol minore). Per finire con un brano orchestrale arrangiato da Michael Joseph Gebauer per 2 clarinetti, 2 corni, 2 fagotti, ottavino e serpentone (Sinfonia in do maggiore).

Un’occasione importante dunque per conoscere più da vicino la vita e l’opera di Giovanni Battista Viotti e per ascoltare brani di rarissimo ascolto come, ad esempio, una Gran Sonata per Arpa con accompagnamento di violino.