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I Paraboloidi, l’architettura moderna e la Montecatini nella Novara che fu

Giovedì 28 maggio incontro a Casa Bossi

Novara - Proseguono gli appuntamenti nello Spazio Agorà, il contesto conviviale per lo scambio di conoscenze attivato nell’ambito del “Cantiere di Bellezza” a Casa Bossi, all’intero dell’Azione del progetto “Cultura e aree urbane - Sistema culturale e Casa Bossi”, sostenuto da Fondazione Cariplo. Casa Bossi per qualità monumentale, posizione e articolazione degli spazi si presenta come luogo ideale di incontro, vera e propria piattaforma per generare conoscenze dall’incontro tra diversità. In particolare il piano terra si è rivelato particolarmente adatto a diventare spazio pro-attivo di Educational Context attraverso lezioni partecipate, corsi, cicli formativi, workshop, seminari. Spazio Agorà si propone quindi di consolidare questa vocazione attraverso percorsi di riflessione aperti al mondo della sperimentazione sui temi della rigenerazione urbana, del riuso creativo, dell’innovazione sociale e dell’economia di transizione. Giovedì 28 maggio dalle 17.00 alle 19.00 appuntamento a Casa Bossi con Marcello Modica e Francesca Santarella che illustreranno il tema “Paraboloidi. Un patrimonio dimenticato del l'architettura moderna” affrontato nell’omonima pubblicazione. (Ingresso libero con offerta “ad empatia”).

Dopo i saluti, Marcello Modica presenterà il lavoro di ricerca sui Paraboloidi e, intorno alle 18.15, sarà il turno di Francesca Santarella e “La Società Montecatini nella città di Novara”. Seguirà dibattito. L’intervento ha come obiettivo la presentazione del libro e, quindi, della ricerca inedita in esso contenuta. Il fenomeno architettonico dei paraboloidi (o magazzini industriali a copertura parabolica), che in Italia ha trovato origine e ampie possibilità di sviluppo, sarà trattato seguendo l’organizzazione del volume: una panoramica generale sulle motivazioni che hanno portato all’ideazione dell’edificiomacchina, l’illustrazione sintetica della cronologia evolutiva del fenomeno tra il 1920 e il 1970 e un focus sulla situazione attuale tra abbandono e progetti di riuso. Un particolare affondo sarà dedicato al ruolo della società Montecatini nella città di Novara, nel cui polo chimico sorse, intorno al 1920, il primo prototipo di magazzino a cumulo per prodotti azotati su progetto dell’ing. Giulio Borrelli. 

L’incontro è rivolto a tutti. Per gli iscritti agli Ordini degli Architetti, PPC la partecipazione rilascia 2 crediti formativi professionali (CFP). Iscrizioni all'indirizzo mail agoracasabossinovara@gmail.com. I protagonisti.

Marcello Modica (Milano, 1987), urbanista e fotografo, si occupa di rigenerazione urbana con particolare attenzione ai temi legati all’archeologia industriale e allo studio delle preesistenze. Da diversi anni, infatti, documenta in maniera sistematica i siti industriali dismessi presenti sul territorio italiano ed europeo, partecipando a numerose conferenze e collaborando con riviste scientifiche del settore.

Francesca Santarella, consigliere comunale di Ravenna. Nell’ambito del mandato istituzionale ha collaborato a diversi progetti di ricerca e organizzazioni di convegni sul patrimonio industriale, in particolare sulla Darsena di Ravenna e il paraboloide ex-SIR.