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I VOLTI DELLA PSICHIATRIA

Sabato 29 novembre 2014, ore 17, Piccolo Coccia Novara

Novara - Si svolgerà sabato 29 novembre, alle ore 17, presso il Piccolo Coccia di Novara, la presentazione di “I volti della Psichiatria” di Gianni Berengo Gardin, Domenico Nano e Donatella Pollini. Il libro viene pubblicato con la finalità di dare voce all'evoluzione della psichiatria, dalla Legge Basaglia ad oggi, lanciando una nuova importante sfida che consiste nella chiusura definitiva degli ospedali giudiziari (ancora presenti sul territorio italiano) con la parallela realizzazione di strutture idonee ad accoglierne gli ospiti. Insieme a Domenico Nano, psicanalista e direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl Novara, e alla fotografa professionista Donatella Pollini, sarà presente Gianni Berengo Gardin, considerato uno dei “mostri sacri” della fotografia italiana. Berengo Gardin torna al tema della psichiatria dopo aver collaborato con Basaglia alla documentazione fotografica che ha portato all'approvazione della legge di chiusura dei manicomi. Un reportage, quello che Berengo Gardin, fece sul finire degli anni '60, creando, con le sue immagini, un forte movimento di opinione che avrebbe dato un contributo fondamentale all’approvazione, dieci anni più tardi, della legge 180/78, più nota come legge Basaglia. L'incontro è organizzato con il patrocinio di Comune di Novara, Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Asl Novara, Aso Maggiore della Carità di Novara, Società Fotografica Novarese e con la collaborazione della Fondazione Basaglia che ha sede a Venezia. Parteciperà alla presentazione del libro anche Maria Grazia Giannichedda, Presidente della Fondazione. Sarà presente anche Eugenio Borgna, autore della prefazione del testo. La parte fotografica sarà illustrata da Silvio Guarda, Società Fotografica Novarese.

Dopo l'intervento degli autori verrà aperta la tavola rotonda sul tema della psichiatria moderna e della necessità di chiusura degli Opg: parteciperanno, tra gli altri, l'assessore regionale alle Politiche sociali Augusto Ferrari, il consigliere regionale Domenico Rossi (che ha presentato un'interrogazione all'assessore Saitta sugli Opg), il parlamentare Davide Mattiello, la Sottosegretaria del Ministero del Lavoro con Deleghe alle Politiche sociali Franca Biondelli. 

 

Note biografiche:

GIANNI BERENGO GARDIN - Vive a Milano. Collabora con le principali testate della stampa illustrata italiana ed estera, ma si è principalmente dedicato alla realizzazione di libri, pubblicando oltre 200 volumi fotografici. Il suo archivio contiene circa un milione e cinquecentomila fotografie soprattutto in bianco e nero, che spaziano dal reportage umanista alla descrizione ambientale, dall’indagine sociale alla foto industriale, dall’architettura al paesaggio. Ha tenuto circa 300 mostre personali in Italia e all’estero e le sue immagini fanno parte delle collezioni di diversi musei e fondazioni culturali internazionali, quali il MoMA di New York, la Bibliothèque nationale de France e la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Musée de l’Elysée di Losanna. Tra i premi ricevuti si segnalano il World Press Photo nel 1963, il Premio Scanno nel 1981, il Premio Brassaï nel 1990, il Leica Oskard Barnack Award nel 1995 e nel 2008, a New York, il prestigioso Lucie Award alla carriera, premio vinto in precedenza da Henri Cartier-Bresson, Gordon Parks, William Klein, Elliott Erwitt. Nel 2009 gli è stata conferita la Laurea honoris causa dall’Università degli Studi di Milano.

DONATELLA POLLINI - Fotografa professionista, vive e lavora a Milano. Nella ricerca di un mezzo e di uno stile che le siano propri, sperimenta diversi generi fotografici, fino alla scelta del reportage, che ritiene più affine al suo guardare. Lavora ad alcuni progetti personali quasi sempre legati alla musica, tra cui il portfolio Un attimo di jazz. Da alcuni anni, autoproducendosi, ha rivolto il proprio interesse, oltre che a diversi reportage sulle tradizioni popolari in Italia, anche alla musica in Africa Occidentale seguendone un percorso tra i luoghi storici della Diaspora ed elaborando un lavoro approfondito sulla religione Vodoun in Benin, che ha dato luogo all’esposizione Vodoun, la danza degli dei: racconta la profonda spiritualità di una religione nei confronti della quale sono ancora molto forti i pregiudizi soprattutto nel mondo occidentale.

Sue fotografie fanno parte di diverse e importanti collezioni private.

DOMENICO NANO - Psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana, è primario di Psichiatria e direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Novara. Ha insegnato Psicologia dinamica alla Scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università del Piemonte Orientale. Ha curato i volumi Nel segno della memoria (Torino, 2008), Onnipotenza e limiti (Milano, 2012), Paure e speranza dell’uomo contemporaneo (Milano, 2013) e collaborato alla ideazione dei film Voci (2009), Missaest (2010) e DiversaMente. Storie di confine (2011) di Vanni Vallino.