IL FARAGGIANA CON ALTRI CINQUE TEATRI ITALIANI NEL PROGETTO L’ITALIA DEI VISIONARI

Novara - La Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana partecipa, insieme ad altri cinque teatri italiani al progetto “L’Italia dei Visionari”, un’iniziativa destinata ai singoli artisti e alle compagnie professionali emergenti e indipendenti che operano professionalmentenel teatro contemporaneo, nella danza e nella performing art. Al bando che viene lanciato possono partecipare tutti i singoli e i gruppi che abbiano prodotto o stiano per produrre un nuovo lavoro. Per nuovo lavoro si intende uno spettacolo che ha debuttato o debutterà nel periodo compreso tra gennaio 2016 e l’estate 2017. In ognuna delle città coinvolte nel progetto, verrà formato un gruppo di spettatori locali, appunto “I Visionari”, cioè persone che non sono ad alcun titolo “addetti-ai-lavori”, ma cittadini appassionati o incuriositi dal teatro o dalla danza. I Visionari vedranno tutti i materiali video pervenuti, per arrivare a selezionarne alcuni per la programmazione 2017 di ciascuno degli enti/teatri/festival coinvolti. L’idea e lo sviluppo di questa particolare modalità di selezione è stata elaborata dal regista e drammaturgo Luca Ricci e nasce nel 2007 all’interno del Kilowatt Festival di Sansepolcro. Al Faraggiana andranno in scena sei di questi spettacoli, che saranno inseriti nella prossima stagione teatrale.

«Per noi si tratta sì di un impegno non indifferente – spiega il presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, Vanni Vallino – ma anche di un motivo d’orgoglio essere inseriti in un progetto nazionale insieme ad altri teatri italiani. Inoltre, promuovere il teatro emergente, dare spazio alle nuove tendenze rientra perfettamente nella mission che ci siamodati».

Gli altri teatri, oltre al Faraggiana, coinvolti nel progetto sono CapoTrave / Kilowatt nell’ambito del progetto europeo “Be SpectACTive!” (Sansepolcro, Ar), Artificio (Como), Festival Le Città Visibili (Rimini), ACS Abruzzo Circuito Spettacolo (Teramo), Pilar Ternera/Nuovo Teatro delle Commedie (Livorno). Chiunque sia interessato a proporre un proprio lavoro al bando deve riferirsi al link www.ilsonar.it.