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IL FUTURO DELLE PERIFERIE PARTE DALLA CREATIVITA’ E DALLA CULTURA

Novara - “Rigenerare le periferie: innovare le città. Dal bando alla strategia” è il tema del convegno organizzato dall’Associazione nazionale Comuni d’Italia al quale il Comune di Novara ha partecipato il 6 e 7 giugno a Bergamo. "Il convegno – commenta l’assessore all’Urbanistica Federica Borreani, che ha rappresentato l’Amministrazione a Bergamo – è stata l’occasione per fare il punto sul Bando delle periferie del 2016, che ha visto la partecipazione di centoventi progetti. Un dato numerico, questo, che dimostra la necessità di una politica complessiva che renda disponibili risorse, competenze e norme per affrontare, con un approccio innovativo e integrato, le sfide contemporanee. Il Bando delle periferie ha avuto il merito di  diffondere la conoscenza dei processi di rigenerazione, favorire le strategie locali, supportare i Comuni nell’attuazione dei loro progetti, segnare la direzione per l’elaborazione di un prototipo giuridico e amministrativo di bando per un futuro modello strategico da utilizzare. Ma soprattutto ha avuto particolare significato nella creazione di una rete a livello nazionale che vedrà i Comuni proseguire nel confronto tra loro sulle grandi tematiche e sulle soluzioni adottate".

Novara ha inoltre presentato l’esperienza del Comitato d’amore per Casa Bossi nell’ambito di un secondo convegno indetto dal Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo) sul tema “Futuro periferie – La cultura rigenera” che si è tenuto a Roma l’8 giugno. "Va ricordato – aggiunge in proposito l’assessore – che la nostra città ha ospitato lo scorso aprile, proprio a Casa Bossi, i lavori di uno dei diversi seminari del Mibact: il convegno romano è stato il momento in cui è stato fatto il punto sui progetti di valorizzazione dell’arte e dell’architettura contemporanee che, attraverso la creatività, hanno concretamente portato alla riqualificazione delle periferie".