IL MONDO DELLA CHITARRA
Novara - Torna uno dei festival più amati e seguiti fra quelli proposti dal “Cantelli”: “Il mondo della chitarra”. Seminari, Corsi, masterclass e concerti imperdibili. Sabato 12 dicembre ricomincia il festival chitarristico promosso dal Conservatorio “G. Cantelli”. “Il mondo della chitarra” – questo il titolo della rassegna – giunge alla sua 11^ edizione con un format rinnovato ma al tempo stesso fedele al livello qualitativo offerto nelle passate edizioni.
A tal proposito, queste le dichiarazioni del Direttore del “Cantelli”, il Prof. Renato Meucci: “Il mondo della chitarra” , tra le principali e ormai consolidate manifestazioni promosse dall’ISSM “Guido Cantelli” di Novara, giunge alla sua 11esima edizione, presentandosi quale appuntamento di sicuro interesse tra le varie iniziative dedicate in Italia a questo strumento musicale ad un tempo popolare e colto, simbolo di modernità e di gioventù. Accoglieremo con gioia gli studenti provenienti da più parti, interessati ad approfondire le problematiche concernenti il proprio strumento e ad assistere a masterclass e concerti tenuti anche quest’anno da ospiti illustri e di caratura internazionale”.
Il calendario è fitto e articolato e prevede l’alternanza di Corsi, Seminari, Masterclass ai concerti, questi ultimi offerti come da tradizione gratuitamente a tutti i novaresi appassionati.
Si comincia Sabato 12 dicembre con il Corso tenuto da Giuseppe Pepicelli dedicato alle Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea attraverso l’adozione del metodo Feldenkrais. Si tratta del primo incontro di una serie di tre complessivi, dove gli allievi potranno approfondire questo importante metodo. Nel pomeriggio di Sabato 12 dicembre poi il primo concerto, alle ore 17 in Auditorio, con protagonista il M° Fabio Spruzzola (nella foto), docente di Chitarra presso l’istituto nonché uno degli organizzatori della rassegna assieme al M° Guido Fichtner.
Questo primo appuntamento concertistico sarà tutto dedicato a J.S. Bach, con le due Suite BWV 1007 e 1009, originali per violoncello, qui proposte in una trascrizione chitarristica effettuata dallo stesso Spruzzola, che sottolinea al riguardo: “Come tutti sanno, trascrivere opere di Bach pone non pochi problemi e ci costringe ad assumere responsabilità importanti nel redigere una nuova versione che preservi la coerenza dell'originale nella scrittura per il nuovo strumento. Ritengo però che questo lavoro sia altamente formativo per un chitarrista e non solo nel periodo di apprendimento accademico ma lungo tutto l'arco dell'attività artistica. Conoscere dall'interno e a fondo una composizione barocca di alto valore ed analizzarla in tutti i suoi aspetti porta l'esecutore di oggi ad una maggiore familiarità con un repertorio che è un capitolo fondamentale della nostra storia e da cui ci accorgiamo sempre più che non è possibile prescindere, così come è importante conoscere a fondo la musica del Rinascimento e del primo Barocco per avvicinarsi alla comprensione del "fenomeno" Bach. Le trascrizioni per chitarra di queste Suite rappresentano il tentativo di "evocare" le particolarità stilistiche del tempo ed il liuto in uso in Germania all' epoca di Bach (e che lui certamente conosceva). Si cerca cioè di immaginare con lo strumento moderno come un liutista barocco avrebbe potuto suonare tali opere.
La ricerca delle soluzioni chitarristiche più appropriate ed efficaci (ricerca sempre in divenire, la versione presentata potrebbe cambiare nel tempo...) fornisce sicuramente un bagaglio di conoscenze tecnico-strumentali del tutto nuove ed interessanti; e poi c'è lo straordinario fascino della musica di J.S. Bach.”
Questo il calendario della manifestazione per il mese di dicembre 2015:
Mercoledì 16 dicembre: ore 14-16 Seminario di Fabio Spruzzola: “le trascrizioni per chitarra delle opere di Bach”
Giovedì 17 dicembre: ore 21. Auditorio. CONCERTO di Renato Samuelli. Musiche di Schubert, Castelnuovo Tedesco, Piazzola, Llober e Ponce
Venerdì 18 dicembre: ore 9-17 Masterclass di Renato Samuelli
Sabato 19 dicembre: ore 9.30-12.30 e 13.30-16.30, Corso di Giuseppe Pepicelli sulle Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea (secondo incontro).
Il Festival riprenderà dopo la pausa natalizia mercoledì 13 gennaio con il Concerto in Auditorio alle ore 21 di Guido Fichtner con musiche di Brouwer, Laurent, Maderna, Trasi e Pierre Petit.
