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Inaugurazione nuovo Anno Accademico al Cantelli

il grande violoncellista Rocco Filippini ospite speciale della cerimonia d'inaugurazione

Novara - Inaugurazione del Nuovo Anno Accademico del Conservatorio 'Cantelli', venerdì 3 novembre alle ore 17, in Auditorio del Conservatorio. Durante la cerimonia, alla quale interverranno diverse autorità cittadine, sono previste varie attività:

*Consegna della targa "Una vita per la Musica" al grande violoncellista Rocco Filippini al quale seguirà l'esecuzione di un brano di Bach per violoncello solo, eseguito da Gaetano Nasillo, docente dell'Istituto nonchè uno dei suoi allievi più rappresentativi.
*Esecuzione del brano “Diptyque pour orchestra a cordes”, di Raymond Vauterin eseguito dall'orchestra d'archi del conservatorio, diretta da Nicola Paszkowski.
Il giorno successivo, Sabato 4 novembre, si inaugura la nuova stagione concertistica offerta dal cantelli.
Sono 18 gli appuntamenti della nuova stagione concertistica proposta dal Cantelli per l’Anno Accademico 2017-2018. Come di consueto, ad alternarsi sul palco dell’Auditorio, i migliori allievi del Cantelli assieme ad alcuni Docenti, concertisti di fama.
Il programma generale della stagione è anche quest’anno variegato e multiforme, proponendo concerti solistici, cameristici, vocali, di musica antica. Protagonisti tutti i principali strumenti musicali e alcuni ensemble esterni, “ospiti” della nuova stagione. 
Queste, al riguardo, le dichiarazioni di Roberto Politi, Direttore del Conservatorio: “La nuova Stagione riparte con una nuova veste grafica e con contenuti che speriamo siano sempre all’altezza delle vostre aspettative. Anche per questa edizione i concerti tenuti dai nostri migliori allievi si alternano con alcuni eseguiti dai nostri docenti, nell’intento di offrire alla città di Novara un programma di musica da camera di grande qualità. La varietà della programmazione vuole, nelle nostre intenzioni, soddisfare voi, il nostro pubblico che fedelmente ci segue: Il successo delle passate edizioni ci spinge a continuare sulla strada intrapresa. La realizzazione della Stagione è stata curata da Alessandra Aina, cui va il mio personale ringraziamento per l’impegno e la dedizione che ha profuso generosamente.
Auguro a tutti buon ascolto
.”
Il primo appuntamento  è  previso per Sabato 4 novembre, in Auditorio, nel consueto orario delle ore 17 (ingresso libero). In programma infatti due lavori molto famosi: Quintetto “la trota”  di Franz Schubert per violino, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte e “Folk Songs” di Berio, per un ensemble che vede protagonista la voce accanto a strumenti come Flauto, Clarinetto, Viola, Violoncello, Arpa, percussioni. Per l’occasione, il concerto sarà diretto dallo stesso Roberto Politi, nuovo Direttore del Cantelli a partire proprio dal mese di Novembre 2017, docente di Musica da Camera presso l’Istituto che ora dirige. 
Le due composizioni sono, come dicevamo, di importanza capitale nel repertorio cameristico. Allo Schubert più emblematico per purezza di sentimento e schiettezza di immaginazione appartiene il  Quintetto "della trota" op. 114  (Forellen-quintett), uno dei lavori cameristici più esaltati e popolari del musicista, insieme al  Quartetto in re minore, meglio conosciuto come "La morte e la fanciulla" (Der Tod und das Mädchen), composto tra il marzo del 1824 e l'inizio del 1826. Curioso è certamente il titolo con il quale è conosciuto questo lavoro: Il Quintetto "della trota", così chiamato perchè il compositore utilizzò nell'Andantino come tema per le variazioni il suo Lied "La trota"; fu composto nel 1819 su commissione del mecenate e direttore della miniera di Steyr, nell'Alta Austria, Silvester Paumgartner, musicista dilettante e violoncellista, oltre che animatore di un cenacolo musicale che si riuniva abitualmente in casa sua. Fu pubblicato postumo da Joseph Czerny come opera 114  ad un anno di distanza dalla morte del musicista.  Protagonisti di questo quintetto saranno Anna Molinari (violino), Alessio Lisato (viola), Giulia Gillio Gianetta (violoncello),Giorgio Magistroni (contrabbasso), Riccardo Bisatti (pianoforte).
La seconda composizione in programma è stata composta 145 dopo quella di Schubert, da Luciano Berio, uno dei massimi compositori del novecento (1925 - 2003). Folk Songs è un ciclo di canzoni composto nel 1964. Consiste nell'arrangiamento di canti popolari provenienti dalla tradizione orale di differenti paesi (Stati Uniti, Armenia, Italia, Francia, Azerbaigian) che vanno a formare un "omaggio alla straordinaria dote artistica" della cantante statunitense Cathy Berberian, esperta esecutrice della musica di Berio. Il ciclo è strumentato per voce, flauto, clarinetto, arpa, viola, violoncello e percussioni. Nel 1973 Berio riarrangiò il ciclo per grande orchestra. Protagonisti di questo capolavoro di Berio saranno Eleonora Caminada (voce), Angelina Cancelliere (voce), Beatrice Caretti (flauto), Agnese Berzero (clarinetto), Matteo Del Soldà (viola),Francesca Maffei (cello), Elisa Torretta (arpa), Giorgio Pigni  e Davide Broggini (percussioni). Direttore: Roberto Politi.