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Intensa settimana Jazz all'Opificio e al Conservatorio Cantelli

Ospiti: giovedì 17 Simone Quatrana Trio e sabato 19 marzo Rosetta Trio

Novara - Intensa settimana per NovaraJazz, la manifestazione che negli anni porta a Novara i grandi nomi e gli artisti emergenti del panorama jazz internazionale. Si parte giovedì 17 marzo con la serata all’Opificio Cucina & Bottega con i Simone Quatrana Trio e si prosegue con un altro dei momenti più attesi della stagione Stephan Crump's Rosetta Trio sabato 19 marzo al Conservatorio Guido Cantelli. 

Taste of Jazz @ Opificio - Cucina e Bottega - Prosegue la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione, giovedì 17 marzo 2016 alle 20.30 per l’appuntamentoTaste of Jazz con Simone Quatrana Trio (Simone Quatrana, piano; Valerio della Fonte, contrabbasso; Andrea Quattrini, batteria).

SIMONE QUATRANA - Pianista/Compositore, inizia lo studio del pianoforte all'età di sei anni con il maestro e direttore d'orchestra George Michopulus per poi sostenere con il massimo dei voti l'esame di ammissione al conservatorio di Frosinone (Italia) ed approfondire gli studi classici. Terminati gli studi superiori, si trasferisce a Milano per laurearsi nell’anno 2009 in Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale con ottimi risultati ed approfondire lo studio Jazz con il pianoforte. Incontra, e studia con il Maestro Fabio Gianni per poi frequentare la Scuola Civica di jazz in Milano dove ha la possibilitàdi Studiare con Franco D'Andrea, Mario Rusca, Marco Vaggi, Gabriele Comeglio, Paolo Peruffo, Maurizio Franco. Oltre allo studio del piano jazz si specializza nell'uso dei principali software per l'editing audio quali ProTools e Logic che gli permettono di comporre colonne sonore per spot televisivi. Attualmente si dedica principalmente all'attività concertistica in piano solo, e con diverse formazioni e da qualche anno svolge attività didattica insegnando armonia e piano Moderno trovando ottimo riscontro da allievi di diversa tipologia di età. Dal 2008 al 2012 ha realizzato “Rara Avis” con la collaborazione del sassofonista americano Ken Vandermark, Risk - Nu timbre, Cycles - Nu timbre. Ha collaborato come pianista con Fabio Concato e Franco Cerri per la realizzazione del documentario sulla vita di quest'ultimo. Ha Suonato con Peter Brotzmann e Micolaj Trzaska per L’evento 2 night con Peter Brotzmann.

ANDREA QUATTRINI - Andrea nasce a Desio l’8 ottobre 1978. Inizia a suonare la batteria all’età di 12 anni prima seguendo le indicazioni del padre poi studiando al Centro Professione Musica di Milano e infine alla Scuola Civica di Musica Jazz di Milano dove consegue il diploma nel 2004. Nel 2006 si laurea in informatica specializzandosi in analisi e sintesi di segnali. Attualmente studia tabla e musica indiana col maestro Arup Kanti Das e pianoforte jazz col maestro Marco Confalonieri. La carriera musicale inizia nel 2000 con il musical Grease. Prosegue nel 2001 col tour italiano di Maurizio Vandelli. Dal 2002 suona e incide con diversi musicisti e formazioni: Time Percussion di Tony Arco, Franco Cerri, in Francia con la big–band diretta da Pierre Drevet, Coro Gospel della Civica Jazz di Milano, Third Life, LiberaDuo, Fractures, Carnenera, Wasabi Quartett, Paolo Botti, Carola Caruso, Gianni Mimmo, 4 Kape, Biagio Coppa, Claudio Milano, Ottavo Richter, Amy DeNaio, Giangilberto Monti, Copa Room, Sabir Mateen. Nel 2002 è stato docente di batteria presso la Scuola di Musica di Casorezzo e tra il 2003-2004 supplente di Tony Arco alla Villa Lobos di Palazzolo Milanese. Dal 2007 è docente di batteria, musica al pc, musica d’insieme presso l’Accademia Musicale Italiana di Monza. Nel 2009 docente di percussioni per il corso di samba dell’associazione parada Par Tuc di Como. Nel 2010 docente di batteria presso l’associazione Music Club 2000 di Cavenago Brianza. Dal 2012 è docente di batteria presso la Music Factory Accademy di Bovisio Masciago e di batteria presso la nostra scuola. Dal 2013 fa supplenza alla Scuola di musica Diapason di Milano.

VALERIO DELLA FONTE - Diplomato in contrabbasso presso il Conservatorio di Cuneo ed in jazz presso il Conservatorio di Brescia, inizia verso la fine degli anni ’80 lo studio del jazz frequentando il Centro Professione Musica di Milano dove studia contrabbasso con Attilio Zanchi. Partecipa, inoltre, nel 1997 e 1998 alle masterclass di Tirano (SO) dove ha modo di studiare con docenti quali Jerry Bergonzi, Joe Diorio, Mick Goodrick, Dave Santoro, ottenendo una borsa di studio per frequentare i corsi di jazz dell’Hartford Conservatory of Music (Hartford, CT, USA) dove studia contrabbasso con Michael Asetta ed armonia, composizione ed arrangiamento con Walter Gwardyak. Partecipa, inoltre a seminari tenuti da Steve Swallow, Bill Frisell e Bob Moses. E’ attivo sia nel campo della musica classica (collabora con orchestre sinfoniche e formazioni cameristiche) che in quello jazzistico, settore nel quale ha avuto modo di esibirsi nei principali jazz clubs italiani ed in importanti teatri e jazz festival in Italia e all’estero, collaborando con musicisti quali: Maurizio Giammarco, Eliot Zigmund, Jimmy Greene, Francesco Bearzatti, Fabrizio Bosso, Christian Meyer, Massimo Colombo, Emanuele Cisi, Marco Tamburini, Danny Grissett, Greg Hutchinson, Andrea Dulbecco, Marco Brioschi, Paolo Brioschi, Danilo Moccia, Xavier Davis, Quincy Davis, Paolo Birro, Emilio Soana, Carlo Uboldi, Luigi Martinale, Stefano Bagnoli, Marco Detto, Paolo Tomelleri, Bruno De Filippi, Roberto Cecchetto, Stefano D’Anna, Achille Succi, Gianni Cazzola, Alfredo Ferrario, Andrea Pozza, Robert Bonisolo, Dado Moroni, Willie Jones III, Piero Odorici, Sandro Gibellini, Massimo Manzi, Garrison Fewell, Guido Bombardieri, Jim Rotondi, Howard Curtis, Renato Chicco, Laura Fedele, Lino Patruno, Carlo Bagnoli, Mario Rusca, Tony Arco, Giovanni Falzone, Rudy Migliardi, Antonio Zambrini, Maurizio Aliffi, Alberto Mandarini, Nuevos Aires Quartet, Steve Lord Big Band e molti altri. Nel 2003 ha collaborato, in qualità di contrabbassista, con l’associazione teatrale No’Hma di Milano, con la quale ha partecipato ad una serie di spettacoli teatrali e musicali. Ha preso parte a numerose incisioni discografiche in qualità di “sideman” mentre è del settembre 2005 la pubblicazione del primo lavoro discografico a proprio nome, un CD edito da Splasch Records, dal Titolo “Per Un Istante”. Nel 2009 pubblica il secondo CD come leader, realizzato in quartetto con Piero Odorici, Dado Moroni e Willie Jones III. Edito da Ai Music, si intitola “Nevertheless”. All’attività artistica affianca una intensa attività didattica svolta in varie scuole di musica dell’area milanese.

Formula Taste of Jazz: aperitivo+ concerto 10,00 euro, cena + concerto: 25,00 euro. I concerti Taste of Jazz s’inseriscono all’interno di un circuito in diversi club di Piemonte e Lombardia che prevede concerti all’Opificio Cucina e Bottega di Novara, al Country Inn di Ivrea, al Torino Jazz Club, al BSA di Vercelli, al Folletto di Abbiategrasso e al Vinile di Milano.

Stagione NovaraJazz: Feeling Jazz - Sabato 19 marzo alle 21 salgono sul palco dell’Auditorium del Conservatorio G. Cantelli  (Largo Gallarini, 1) il Rosetta Trio del bassista Stephan Crump, già noto per la presenza nel trio di Vijay Iyer, con lui i chitarristi Liberty Ellman (acustica) e Jamie Fox (elettrica). Crump ha riunito Rosetta Trio per la prima volta nel 2005 per registrare un album di brani scritti all'indomani dell’11 settembre. Questo "incontro coinvolgente e sublime" di Crump al basso acustico con chitarristi Liberty Ellman e Jamie Fox, ha prodotto l'album uscito nel 2006, accolto con entusiasmo da fan, radio e stampa. "Ecco un ensemble d'archi per il nuovo secolo!" (Raved Donald Elfman su All About Jazz NY). Il loro secondo album, Reclamation (2010), fu dichiarato "una meraviglia low-key" (JazzTimes), che si nota per la sua "nudità nelle emozioni" (NPR), era molto più di un tentativo di follow-up, anche se fu l'album precedente ha dare al trio il nome e la sua missione: abitare la flessibilità dinamica e ritmica di un formazione senza batteria ed abbracciare le sue sfide e le sue ampliate responsabilità, rigettare le restrizioni di genere, esplorare diversi territori di sensazioni, tessiture, colori.  Qui il trio si sviluppa ulteriormente la propria sinergia intimo e rivela la sua maturità dopo aver girato e registrato in numerosi contesti da quelle prime sedute. Si tratta di una band ... e una band che raggiunge un nuovo livello di sensazione e gioco alla sua terza release, Thwirl, che è arrivato nel 2013 per Sunnyside Records. Registrato dopo otto anni di collaborazione e sulla scia di un tour europeo di due settimane, Thwirl cattura il Rosetta Trio non solo al picco della telepatia, ma traccia anche nuovi territori di forma e di sentimento.

NovaraJazz Stagione 2015/2016 è organizzato dall’Associazione Culturale Rest–Art, con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività CulturaliComune di Novara, il sostegno diFondazione Live Piemonte dal VivoAmbasciata di NorvegiaPuglia SoundsFondazione Teatro Coccia, Opificio Cucina e Bottega, Conservatorio Guido Cantelli, Civico Istituto Musicale Brera, Attico delle Arti, Rotary Club di NovaraBirrificio Croce di Malto, Agenzia immobiliare ArteKasa.