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L’800 strumentale e vocale di Franz Schubert

Domenica 17 settembre concerto solidale in favore del Fondo Boccù per il recupero e la valorizzazione della Chiesa di Sant’Eufemia

Novara  L’Associazione Erato, con il sostegno della Fondazione Comunità Novarese Onlus, promuove domenica 17 settembre alle 21 presso la Chiesa di Sant’Eufemia a Novara, il concerto “L’800 Strumentale e Vocale di Franz Schubert“ in favore del Fondo Rag. LuigiBoccù,la cui finalità è quella di sostenere progetti di valorizzazione e recupero dei beni di rilevanza storico-artistica della Chiesa di Sant’Eufemia. Della sterminata produzione di Franz Schubert (Vienna,1797-Vienna,1828), oggetto, negli ultimi decenni, di ricerca approfondita da parte di musicologi e musicisti tale da diventare uno dei compositori più eseguiti nella pratica concertistica e discografica, saranno eseguiti tre numeri d’opera.

Il primo, l’Ottetto per Fiati D72, è datato 1813 e appartiene ad una serie di composizioni, quali Quartetti per archi e i Cinque menuetti con trio D89, che vide il giovane viennese, appena sedicenne e affidato alle preziose “cure” di Antonio Salieri, imporsi all’attenzione del suo pubblico.

A seguire la Serenata D957 (“Ständchen”), quarto dei 14 Lieder del ciclo “Schwanengesang” (“Il canto del cigno”), passata alla storia come uno dei brani più celebri di Schubert. Chiuderà il concerto la Deutsche Messe, lavoro della maturità di Schubert. Si compone di 8 parti, con l’aggiunta di una sorta di parafrasi del Padre nostro, Das Gebet des Herrn. Canti dove il flusso melodico, a volte pervaso da uno spirito popolareggiante, di nuovo rivela la grande capacità di Schubert di toccare l’animo dell’ascoltatore; la scelta di demandare l’accompagnamento ad un ensemble di fiati e organo conferisce a questo pezzo un colore del tutto particolare.

Esecutori saranno l’Ensemble Erato diretta da Giuseppe Canone, a cui si aggiungerà, nella Messa Tedesca, il Coro del Civico Istituto Musicale Brera di Novara diretto da Francesco Iorio.

Il “secolo musicale” del concerto, l’800, è anche quello raccontato, attraverso le opere della grande mostra “Sentieri di luce – In cammino con Morbelli e Nunes Vais”, promossa da Fondazione Comunità Novarese Onlus e Fondazione Cariplo con la collaborazione del Comune di Novara, allestita nel Salone dell’Arengo del Broletto, fino al prossimo 25 settembre.

Un secolo, l’800, davvero di grande importanza per Novara e per il territorio nel suo insieme; un secolo ricco, di grande intensità e popolato da personaggi illustri che hanno segnato la Storia.

L’ingresso al concerto (e anche quello alla mostra) è libero e gratuito.

Associazione Erato - Il Coro del Civico Istituto Musicale Brera di Novara, sebbene nasca come Associazione Eratosolo nel 2009, affonda le sue radici nella tradizione ormai ultracentenaria dell’ Istituto. Di organico misto, si dedica prevalentemente ad un repertorio sacro e lirico dei periodi classico e romantico. Nel corso degli anni, ha preso parte attiva a spettacoli in Piemonte, Lombardia, Valle d'Aosta, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Francia, Svizzera e ad importanti manifestazioni organizzate nella città di Novara, Tra le pagine più significative in repertorio, numerose opere liriche soprattutto di tradizione italiana, Messe da Requiem (Fauré, Verdi, Perosi, Mozart anche nella versione per pianoforte a 4 mani di Carl Czerny, Lucchesi, nella sua prima rappresentazione in tempi moderni), i Carmina Burana di Orff, Deutsche Messe di Schubert, Messiah di Haendel, Missa Choralis di Franz Liszt. Più recente, da sottolineare, l’esecuzione della poco rappresentata Messe des pêcheurs de Villerville di Fauré e Messager, Cineconcerti ,spettacoli dove musica ed immagini si fondono, Concerti Sacri dove musica e canto sono guidati da letture di scrittori famosi.