Share |

La battaglia dell’Ariotta 1513: preludio a Marignano 1515

La conferenza è inserita nel progetto “Novara in prima linea” creato dal Nucleo di Didattica ambientale del Comune di Novara in collaborazione con le associazioni Nuares.it e Amici del Parco della Battaglia, il Club Donegani e la Società storica novarese

Novara Mario Troso ha tenuto sabato 27 giugno nei locali di Casa della Porta un’interessante conferenza sulle dinamiche militari della battaglia dell’Ariotta spiegando al folto pubblico presente come gli eserciti francese e svizzero abbiano combattuto nella zona agricola delimitata dalla roggia Mora verso Pernate e, appunto, dalla cascina Ariotta verso Trecate. «Novara era una città di confine molto ambita: per questo i Francesi il 3 giugno 1513 la assediarono e, posizionandosi a Sant’Agabio, ne cannoneggiarono il centro – ha spiegato Troso – Il duca di Milano, Massimiliano Sforza, d’altro canto aveva chiamato gli Svizzeri, suoi alleati, per poter difendere i suoi confini. Considerato l’arrivo delle truppe elvetiche, i comandanti francesi si ritirarono verso Trecate mettendo in moto circa 12.000 uomini, tutta l’artiglieria e la cavalleria e 200 carriaggi di provviste e munizioni». L’intero esercito francese, considerato uno dei migliori dell’epoca, si stanziò proprio nei dintorni della cascina Ariotta, dove, il 6 giugno, si svolse la battaglia decisiva. «Con un movimento avvolgente gli Svizzeri si posero davanti e alle spalle del nemico in modo da poterlo accerchiare: in questo modo l’intera artiglieria francese fu sterminata – ha continuato il relatore – La fanteria sconfitta scappò e tutti i carriaggi vennero conquistati dai vincitori che entrarono di diritto tra le grandi potenze del primo Cinquecento».

L’incontro dello scorso sabato è inserito nel progetto “Novara in prima linea” pensato dal Nucleo di Didattica ambientale in collaborazione con le associazioni Nuares.it e Amici del Parco della Battaglia, il club Donegani e la Società storica novarese ed è stato preceduto da due visite guidate: la prima in centro città alla scoperta delle tracce artistiche e storiche cinquecentesche e la seconda proprio sui luoghi della battaglia. Concluderà la prima parte del progetto la conferenza di Giampietro Morreale “Economia e società all’epoca della battaglia dell’Ariotta” sabato 4 luglio, ore 17 alla Fondazione Faraggiana