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La storia di Novara raccontata dal suo maggiore studioso

In biblioteca il libro strenna di Giancarlo Andenna

NovaraNovara medievale s’intitola il libro strenna che raccoglie oltre cinquant’anni di studi sulla storia novarese di Giancarlo Andenna, accademico della Crusca e Novarese dell’anno 2023, con un apparto fotografico: giovedì 7 dicembre alle ore 18 è in programma la presentazione alla Biblioteca Civica Negroni di Novara in dialogo con Franco Dessilani, presidente dell’Associazione di Storia della Chiesa Novarese e docente al liceo classico e linguistico Carlo Alberto. Il volume (Interlinea, pp. 458, euro 30) raccoglie saggi e articoli che sono stati pubblicati dall’autore su prestigiose riviste storiche nel corso della sua lunga militanza da studioso della sua città, a cui è molto legato, con l’intento di raccontare ogni aspetto del Novarese, dalla Bassa ai laghi e alle valli alpine, nell’epoca soprattutto medievale. L’autore ci racconta dapprima il territorio in cui la città si sviluppa in questi secoli, caratterizzato dalle acque, con la Sesia e il Ticino, i laghi, i torrenti e i canali, e dalla vasta pianura che arriva alle Alpi. Andenna indaga poi l’evoluzione della città dal punto di vista politico ed economico, con il Comune che perde la sua indipendenza a favore delle potenze vicine, Milano, Spagna e Francia, militare, con le numerose guerre di cui Novara è stata testimone, e infine estetico, con la storia di come Novara abbia pian piano assunto l’aspetto che ancora oggi possiamo ammirare. Per ultimo viene indagato l’aspetto religioso, con le grandi figure dei vescovi che per molti anni hanno guidato la vita politica e spirituale della città, con la storia delle chiese, degli ospedali per i poveri e i pellegrini, delle abbazie e dei monasteri posti fuori dalle mura.

Giancarlo Andenna non è solamente un grande appassionato della storia di Novara e del suo territorio. Dapprima allievo della Scuola Storica Nazionale presso l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo di Roma, poi professore straordinario nel triennio 1990-1993 di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Lecce. Dal 1° novembre 1993 è stato ordinario di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica di Milano e della sede di Brescia. Ha ricoperto dal 2002 al 2012 la carica di direttore del dipartimento di Studi medioevali, umanistici e rinascimentali della sede di Milano. Dal luglio 2013 fa parte dell’Accademia dei Lincei, sezione delle Scienze Morali. Con Interlinea ha pubblicato nel 2018 Storia della Lombardia medievale e ha curato con Dorino Tuniz varie opere tra cui la traduzione di Novaria del vescovo Bascapè. È inoltre direttore della rivista storica “Novarien.”

Novara medievale è promosso dal Dipartimento di studi medievali, umanistici e rinascimentali dell’Università Cattolica ed è un volume ideale per gli appassionati di storia ma non solo: conoscere il passato è fondamentale per capire il nostro presente, e basta essere curiosi per poterne scoprire anche i suoi più piccoli ma splendidi dettagli.