LE NOTTI DEL MALI A CASA BOSSI

Novara - Venerdì 11 novembre alle 17.30 secondo appuntamento del ciclo “Aperitivo dell’Ordine”, ideato dall’Ordine degli Architetti PPC di Novara e Vco sul tema delPaesaggio, organizzato presso e in collaborazione con Casa Bossi, Oggetto dell’incontro: Le notti del Mali. Un paesaggio culturale, relatore l’architetto Matteo Ferroni. Trasferitosi in Mali per progettare un teatro di verzura per la star internazionale della musica Rokia Traoré, l'architetto italiano Matteo Ferroni si perde nei villaggi e si innamora della vita rurale, degli orti comunitari preziosi come un giardino dell'eden, degli alberi che sotto l'ombra ospitano la vita, delle torce elettriche che brillano nella notte come lucciole. Un cammino inaspettato che porterà l'autore ad inventare Foroba Yelen cambiando la vita della comunità e rivoluzionando il modo di pensare la luce.

Laureato all'Accademia di Architettura di Mendrisio in Svizzera, Ferroni è stato visiting professor presso le università di Bamako, Londra e Città del Messico e tiene conferenze in tutto il mondo. La sua opera, profondamente segnata da un approccio umanistico alla disciplina, è stata pubblicata nei principali media internazionali e nei cataloghi del Vitra Design Museum e del MoMA. Ha iniziato la sua attività all'età di 30 quando il regista teatrale Luca Ronconi gli chiede di progettare la residenza permanente del Centro Teatrale Santa Cristina. Nel 2012 Matteo Ferroni attira l'attenzione internazionale per il suo progetto nel Mali rurale Foroba Yelen, premiato dalla Città di Barcellona con il FAD e esposto permanentemente nella Biosphere de Montreal come modello di integrazione tra tecnologia, cultura la natura.

Dopo anni di ricerca informale, Matteo Ferroni ha costituito la Fondazione eLand per affrontare le questioni più alte del futuro delle nostre culture e territori. La missione della Fondazione eLand è di produrre nuovi modelli nel design, nell'architettura e nell'urbanistica, specchio di nuovi valori. Rifondare dei modelli è l'unica risposta alla fragilità delle eccezioni contemporanee.

La partecipazione all’evento è aperta a tutti e gratuita. Per gli iscritti all’Ordine darà la possibilità di acquisire 2 CFP.