Noi, l'Italia

Novara - Comunità di S. Egidio, Provincia e Comune presentano la mostra "Noi, l'Italia": pitture, installazioni, video e testi dai laboratori d'arte de Gli Amici, artisti disabili della Comunità di S. Egidio. L'esposizione si inaugura il 10 e va avanti sino al 20 ottobre dalle 9 alle 15.30 e il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 in corso Cavallotti, nella sala interna all'Archivio di Stato.

"Partendo dal principio, forse anche scontato, che nulla come creatività e arte difendono dall’incomunicabilità - commenta  Vincenzo Scardigno dell'associazione culturale Art Action - non ho potuto non stupirmi nel vedere le opere che fanno parte della mostra “Noi, l’Italia”. Quadri del “fare artistico”, quale “luogo alto” della comunicazione e della genialità, dimostrazione che il genio umano non può essere discriminato sulla base di peculiarità fisiche, psichiche o sociali, sono pervenuto alla conclusione che esiste una ghettizzazione che discrimina la “mano” che produce l’opera, che il talento puro della persona in difficoltà, sovente non ha canali per allargare i propri orizzonti e rendere pubblico il proprio lavoro (se diversamente abile, un artista viene ritenuto sempre un handicappato che dipinge, non un’artista e basta). E’ quindi con immenso piacere che plaudo a questa lodevole iniziativa della Comunità di Sant’Egidio il cui fine è quello di promuovere l’artista e l’opera per ciò che valgono, dando voce e spazio a coloro che hanno difficoltà ad autopromuoversi creando canali di accesso ai luoghi dell’arte; poiché la storia ci insegna che l’arte passa, in forme nobilissime, anche per la diversa abilità, si pensi ai versi sublimi di Giacomo Leopardi, alla pittura indagatrice di Toulouse Lautrec e per venire ai nostri giorni, alla musica sofisticata e magica di Michael Petrucciani. Auguro i migliori successi agli organizzatori; quet’obiettivo apparentemente impossibile va perseguito con tenacia perché è la coscienza che ce lo detta".