Share |

Novara, musica in piazza tra sacro e profano

Il maestro Mauro Trombetta

Novara - Un viaggio nella storia, tra musica e parole. È la proposta che Passio offre al pubblico sabato 21 aprile con due eventi musicali, realizzati in piazza Duomo e nell'adiacente Broletto, eletti a spazi simbolici del sacro e profano nella Novara medioevale. Il Broletto è teatro, alle 18, dell'esecuzione dei "Carmina Burana", un giocoso inno alla gioia di vivere scritto dal compositore tedesco Karl Orff, nel 1937, sulle parole del "Codex Buranus", manoscritto del XII secolo fortunosamente ritrovato negli archivi del monastero di Benediktbeuren. L'interpretazione, diretta dal M° Mauro Trombetta (nella foto), ha per protagonisti la Schola Cantorum "San Gregorio Magno" di Trecate, il gruppo di ottoni "Early Baroque Brass", il gruppo di percussioni del Conservatorio "G. Cantelli" di Novara, con le pianiste Olga Prjadko e Marinella Tarenghi e le voci del soprano Anna Carbonera, del tenore Davide Malandra e del baritono Armando Ariostini. E in piazza! Duomo alle 21 lo spettacolo prosegue con il coro di voci femminili "Novaria" diretto da Mauro Trombetta, il coro di voci maschili "La Meridiana" diretto da Giuseppe Tosatti, gli "Early Baroque Brass" e il soprano Silvia Carretta – con Olga Prjadko al pianoforte e Giulio Tosatti addetto alle percussioni e a speciali effetti sonori – nell'esecuzione di una rassegna di composizioni musicali sacre, dal canto gregoriano, al barocco, al moderno. Un'esecuzione guidata dalla voce recitante di Gianni Dal Bello con una narrazione intitolata "... Se non lo attira il Padre", scritta a quattro mani con Marco Bossi. In essa il racconto a tappe della storia della musica sacra occidentale si intreccia con una riflessione sulla paternità – suggerita dal tema "Abbà, un Dio papà" di Passio 2012 –, svolta a partire delle vicende di padri emblematici: da padre Notkero "il balbuziente", abate nel XII secolo del monastero di San Gallo e autore di canti g! regoriani, a san Giuseppe, padre adottivo di Gesù, e Pietro di Bernardone, padre di san Francesco, per giungere alla problematica figura paterna che emerge dalla "Lettera al padre" dello scrittore tedesco Kafka. In caso di pioggia le rappresentazioni si svolgeranno rispettivamente alle 18 in Sala Borsa (in piazza Martiri) e alle 21 all'interno del Duomo.

Per informazioni: www.passionovara.it/calendario/2012/04/21/il-sacro-e-il-profano-parte-prima - www.passionovara.it/calendario/2012/04/21/il-sacro-e-il-profano-parte-seconda-.-se-non-lo-attira-il-padre/