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NOVARA RICORDA GIAMBATTISTA MORANDI

Iniziative patrocinate dal Comune con la Società Storica Novarese e la scuola media a lui intitolata

Novara - Il 15 novembre prossimo ricorrerà il centenario della morte dell'illustre storico ed erudito novarese Giovanni Battista Morandi, fondatore del Bollettino Storico per la Provincia di Novara nel 1907 e Direttore dei Musei Civici e dell'annesso archivio dal 1911, deceduto in seguito alle ferite riportate durante un combattimento sul Carso. Con il patrocinio del Comune di Novara, la Società Storica Novarese e la scuola secondaria di I grado intitolata a “Giovanni Battista Morandi”, oggi inserita nell'Istituto Comprensivo “Margherita Hack”, propongono due momenti di commemorazione. Organizzato dalla Società Storica ed aperto a tutta la cittadinanza, il primo momento celebrativo si terrà sabato 14 novembre alle 10.30 presso l'Arengo del Broletto, alla presenza delle autorità civili e militari. Durante l'incontro sarà presentato anche il numero CV del Bollettino Storico per la Provincia di Novara, dal titolo “Usi a obbedir tacendo...”, edizione degli atti dell'omonimo convegno svoltosi presso l'Archivio di Stato di Novara lo scorso 16 novembre 2013.

Il secondo appuntamento si terrà invece lunedì 16 novembre alle 11 presso la palestra dell'Istituto Comprensivo “Hack” (Baluardo Partigiani, 4): protagonisti saranno i ragazzi della scuola, che proporranno alcune drammatizzazioni legate alla figura del Morandi, cui seguiranno alcuni interventi a cura dell'Istituto Storico per la Resistenza e la Società Contemporanea “Pietro Fornara” di Novara, della Società Storica Novarese e della Biblioteca Civica Negroni di Novara.

L'orchestra di archi e di fiati del Liceo Musicale “Felice Casorati” eseguirà alcuni intermezzi musicali.

Note biografiche di Giovanni Battista Morandi (3/12/1875 – 15/11/1915) (dal sito  www.ssno.it )

Battista Pietro Morandi di Cesare e di Clementina Cucchi nacque a Novara il 3 dicembre 1876 e a Novara compì i suoi studi, dalle scuole elementari alla licenza liceale. Nel 1897 lo troviamo all'Università di Torino, iscritto alla Facoltà di Lettere. Quando il Governo fece il primo esperimento dei corsi di ufficiali di complemento, nell'ottobre del 1897 si arruolò nella milizia Alpina con altri suoi amici. Terminato il periodo obbligatorio del suo servizio, si congedò col grado di sottotenente e riprese a studiare. Nel 1903 è richiamato sotto le armi nella 45* Compagnia del Battaglione Morbegno. Dopo il congedo, nel novembre del 1903, si iscrive all'Università di Genova per compiervi gli studi e sostenervi l'esame di laurea. Entrato in dimestichezza con il venerando Direttore della Biblioteca Civica, avvocato Raffaele Tarella, ne acquistò subito la stima e l'affetto. Quando il Consiglio Comunale decretò la riunione della Biblioteca Civica alla Negroni (1904-1905), il Morandi fu incaricato del catalogo di tutte le opere da consegnare alla nuova amministrazione, ed ebbe così modo di acquistare una più compiuta conoscenza di tutto quel patrimonio di erudizione con il quale doveva poi arricchire la sua cultura onde muovere a molteplici fortunate ricerche e a splendide affermazioni di intelligenza, di attività e di amore alla storia cittadina...

Il 24 dicembre 1906 gli viene affidato dalla Giunta Municipale l'incarico dell'inventario del Museo Civico e quello di provvedere con l'avv. Silva, allora benemerito assessore dell'Istruzione, alla consegna del Museo stesso all'Amministrazione della Biblioteca Negroni... Il 16 gennaio 1910 viene aperto al pubblico solennemente il Civico Museo: è il riconoscimento ufficiale della creatura caramente diletta dal Morandi; il 14 aprile 1911, in prima votazione unanime, egli viene nominato Direttore del Museo. Eletto Direttore dal Civico Museo e dell'annesso Archivio Storico, il Morandi si diede con mente alacre e industriosa ad assestare il materiale... Ha pubblicato 52 saggi, apparsi principalmente sul Bollettino Storico per la Provincia di Novara, da lui fondato.