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NovaraCineFestival – Scenari Orizzontali decima edizione

Franco Nero

Novara - Con numerosi eventi anticipatori in provincia, tra cui le serate in luglio ad Angera per CortoMaggiore, il primo dei concerti di Novara Jazz 2013/2014 a settembre 2013, la proiezione dei cortometraggi allo Spazio 33 Art Cafè di Oleggio a dicembre 2013 e i prossimi due appuntamenti il 13 marzo 2014 alla Casa di Paglia a Fontaneto d’Agogna e il 16 marzo 2014 al Meltin’ Pop di Arona, Novara è pronta ad ospitare la decima edizione del festival internazionale del cortometraggio NovaraCineFestival – ScenariOrizzontali. Il festival ha celebrato in quest’ultimo anno il “meglio” della sua programmazione, dando visibilità e lustro ai cortometraggi che hanno ricevuto premi e menzioni nelle prime nove edizioni. E in attesa della decima, che si svolgerà dal 18 marzo al 22 marzo in una nuovissima location, l’Arengo del Broletto in Via Rosselli a Novara, ricorda tutti i grandi esponenti del mondo del cinema e della cultura che sono stati ospitati a Novara grazie al NovaraCineFestival. Anzitutto i presidenti delle giurie che si sono succeduti e hanno reso memorabile il festival: Il direttore della fotografia Lamberto Caimi (2004), il regista Attilio Concari (2005), il critico Ermanno Comuzio (2006), il regista Carlo Cotti (2007), il critico Giancarlo Grossini (2008), l’attore Saverio Vallone (2009), il regista Carlo Ausino (2010), il regista Enzo G. Castellari (2011) ed il regista Francesco Maselli (2012). E poi l’attrice Elsa Martinelli, il docente Giorgio Simonelli, il regista Davide Ferrario, il critico Steve Della Casa, l’attrice Lucilla Giagnoni, il regista Vanni Vallino, l’autore e giornalista Paolo Taggi,  i registi Luca Lucini e Carlo Arturo Sigon, l’attore Raz Degan, il regista Attilio Azzola, il direttore della fotografia Giorgio Carella, lo scrittore Sebastiano Vassalli, i critici Paolo Vecchi e Tullio Masoni, Stefania Brai e Andrea Fornasiero, il vescovo di Casale Mons. Germano Zaccheo, i critici Nuccio Lodato, Bruno Fornara, la scrittrice Laura Bosio, gli attori Angelo Colombo, Roberto Sbaratto, Matteo Reza Azchirvani e Bruna Vero, i critici Roberto Manassero, Nicola Falcinella, i saggisti Guido Michelone e Sergio Toffetti, il produttore Rickard Olsson, lo storico del cinema Franco Prono, gli attori Nino Castelnuovo, Erica Blanc e Bruno Gambarotta, il regista Claudio Giovannesi, l’attore Nicola Nocella, il regista Marco Chiarini. Un pensiero particolare per Anita Kravos, tra gli interpreti del film premio OscarLa grande bellezza di Paolo Sorrentino e un ricordo ai due ospiti che quest’anno  hanno lasciato un vuoto nella cultura del nostro Paese: i registi Carlo Mazzacurati  e Alberto Signetto.

Un festival che celebra, quindi, il mondo del cinema e che anche quest’anno non delude le aspettative. Sarà Franco Nero, protagonista in oltre 100 film, premiato col David di Donatello per Il giorno della civetta (1967) di Damiano Damiani, tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia e attore in tanti western, luogo per eccellenza di scenari orizzontali, ad aprire i festeggiamenti della decima edizione. Il grande attore italiano, conosciuto in tutto il mondo, sarà presente alla proiezione del film Keoma (1976) diretto da Enzo G. Castellari, scelto per inaugurare la manifestazione martedì 18 marzo alle 21.00.

Si partirà poi da mercoledì 19 fino a venerdì 21 marzo (proiezioni ore 17.30, 20.30 e 23.00)) con la competizione per i migliori cortometraggi. Tra gli oltre 250 film giunti alla selezione spiccano i cortometraggi entrati a far parte della sezione A (Scenari orizzontali). C’è il mare ed il suo cielo a fare da sfondo al racconto di Stolen Light (Gran Bretagna), Una volta fuori  (Italia) e Under the Sun (Messico). Due cortometraggi spagnoli sorretti da una regia divertita e ironica si sviluppano tra grandi autostrade e deserti: Inertial Love e Wade in the Water. La sezione A propone quest’anno anche una produzione novarese: Altrove e con nessuno girato nelle nostre pianure. Spazi e atmosfere western spiccano nel cortometraggio italiano Dannato rock, mentre il film russo Second Wind si ambienta in territori sconvolti e dimenticati.

A giudicare i corti migliori la giuria presieduta da Alessandro Signetto, ex direttore di Antenna MEDIA Torino, ufficio di rappresentanza per l’Italia del Programma MEDIA dell’Unione Europea. E’ stato presidente di DOC/IT – Associazione Documentaristi Italiani, attualmente è vicepresidente dell’associazione F.E.R.T./FILMING WITH A EUROPEAN REGARD IN TURIN. E’ fondatore e direttore di "Le Giornate Europee del Cinema e dell'Audiovisivo", evento professionale e Co-production Forum che si tiene a Torino. Dal 2009 è amministratore unico di DOC SERVICE srl, con sede a Torino e Roma, società specializzata nelle promozione internazionale del documentario italiano. Signetto sarà affiancato da  nomi non nuovi alla manifestazione: il festival ha, infatti, voluto festeggiare la sua decima edizione invitando a “ritornare sul luogo del delitto” alcuni dei registi di cortometraggio che sono stati premiati nelle edizioni precedenti e che negli anni si sono distinti per i loro lungometraggi nelle sale di tutta Italia. Saranno in giuria Michele Rho, vincitore del miglior corto sezione B con Post-it nel 2005 e autore nel 2011 del film Cavalli, Fabio Mollo, vincitore con il cortometraggio Giganti nel 2008 e che attualmente sta girando tutti i più importanti festival del mondo con il lungometraggio: Il sud è niente (Toronto International Film Festival 2013, Berlinale 2014, Generation Festival Internazionale del Film di Roma - Alice nella città 2013, Torino Film Festival 2013) e Marco Chiarini, autore del divertente e commovente cortometraggio Omero bello di nonna, vincitore dell’edizione 2011 del festival, che già nel 2009 era presente nelle sale con L’uomo fiammifero. Dal corto al lungo e ritorno per questa edizione di NovaraCineFestival. Con loro, inoltre, a giudicare i corti meritevoli dei Nandi: l’attrice Chiara Petruzzelli protagonista del film di prossima uscita Amoreodiodi Cristian Scardigno, il musicista Andrea Caniato e l’Architetto Riccardo Gallone.                 

Prosegue infatti il felice sodalizio con l’Ordine degli Architetti di Novara e Vco che anche quest’anno assegnerà un premio speciale per il miglior film che metta in rilievo contraddizioni e valori urbanistico-paesaggistici del territorio di pianura, e che organizza la nuova edizione di Trasmettere l’Architettura mercoledì 19, giovedì 20, venerdì 21 marzo alle 18.30 nell’Arengo del Broletto. Inoltre quest’anno l’Ordine è il patrocinatore del primo premio dei concorso.

Quest’anno il festival si arricchisce con altre due iniziative. La prima in collaborazione con il progetto Così siamo pari! Un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte che affronta il tema delle pari opportunità, declinato su varie tematiche: genere, religione, età, disabilità, integrazione culturale, orientamento sessuale. Verranno proiettati mercoledì 19, giovedì 20 e venerdì 21 marzo alle 17.00, fuori concorso, i dodici cortometraggi realizzati da giovani video-maker e story-boarder. I corti sono realizzati dalle cooperative Vedogiovane ed Aurive, in collaborazione con associazioni del territorio novarese, biellese, del Vco e vercellese.

Il secondo nuovo appuntamento della manifestazione si svolgerà sabato 22 marzo alle 10.00. Sarà proiettato il film di Alessandro Melazzini Monaco, Italia (Germania, 2011), tema dell’incontro saranno le storie di arrivi a Novara. A seguito della proiezione si aprirù un interessante dibattito con Mouna Zaghrouk Presidente Coordinamento Gentes, Bruno Macaro Vice Presidente Coordinamento Gentes, Maria Valta Presidente associazione Ucraini, Milagros Bonifacio Presidente associazione Latino americana, alcuni ragazzi del Camerun, Et Tori Abdelrhani Presidente dell'associazione Primavera.

Scrive Mario Tosi, direttore artistico del festival, nell’introduzione del catalogo di questa decima edizione”Dopo avere acceso gli schermi novaresi con più di 1.000 cortometraggi in concorso, oltre 40 lungometraggi, decine di opere fuori concorso e dopo aver condotto sotto la  Cupola centinaia di ospiti, critici cinematografici, autori, giurati e quasi 10.000 spettatori interessati alle varie sezioni e rassegne, il NOVARACINEFESTIVAL celebra oggi la decima edizione e la vive in maniera inconsueta e grandiosa insieme, nel cuore della Città, presso lo storico Salone dell’Arengo del Broletto, sede dei Musei novaresi e ideale luogo di cultura, incontro, confronto e fruizione dell’Arte con la A maiuscola. Siamo grati all’Amministrazione comunale per lo spazio concesso e la sensibilità dimostrata nei confronti di una manifestazione che giunge ad una tappa significativa del suo lungo percorso e che ha disseminato nel mondo oltre 100 Nandi, il mitico trofeo creato da Libero Greco. Il Treno dei cortometraggi, partito nella primavera del 2004 (ricordate la sigla con la locomotiva a vapore?) giunge dunque alla sua decima stazione. La ferrovia che ci conduce lungo le pianure del mondo ha portato con sé anche vagoni zeppi di cortometraggi a libera ambientazione e moltissimi sono stati i vincitori della sezione Altri territori. Un vivo grazie a tutti da parte dello staff del NovaraCineFestival. Ed ora, via col 10!

L’ingresso a tutte le proiezioni e a tutti gli appuntamenti del NovaraCineFestival - ScenariOrizzontali è gratuito. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Novara Cine Festival con il contributo di Regione Piemonte, Comune di Novara, Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Localedella Provincia di Novarae Ordine degli Architetti P.P.C. di Novara e Vco.