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Omaggio a Bach e alle musiche del XIX e XX secolo al Conservatorio

Due nuovi appuntamenti per le stagioni concertistiche di Docenti e Allievi del Cantelli
Roberto Balconi

Novara - E’ all’insegna della varietà il week-end musicale che l’ISSM “Cantelli” di Novara propone per il prossimo fine settimana. L’appuntamento ormai tradizionale del tardo pomeriggio che richiama sempre numerosi appassionati in Auditorio del Conservatorio (ad ingresso libero), propone al Sabato le esecuzioni dei migliori allievi e la domenica concerti di assoluta qualità, spesso ricercati nei programmi. Si comincia dunque sabato 7 febbraio con un programma dedicato  ancora una volta al duo da camera: violino, clarinetto e flauto dialogheranno infatti con il pianoforte nei braniSonata per violino e pianoforte di César Franck, la Sonata per clarinetto e pianoforte  di Leonard Bernstein, la Sonatina per clarinetto e pianoforte di Malcom Arnold, laSonata per flauto e pianoforte op. 94 di  Sergey Prokofiev. E’ un programma dedicato al duo strumentale fra otto e novecento, dove le più moderne istante artistiche ed espressive devono ancora fare i conti con la tradizione precedente, dando così vita ad un nuovo e spesso inusuale linguaggio. Alcune delle composizioni presentate durante il concerto sono di raro ascolto presso il grande pubblico. Pensiamo ad esempio alla Sonata per clarinetto di Leonard Bernstein, prima composizione ad essere stata pubblicata nel 1942 del celebre compositore e direttore d’orchestra statunitense  e dedicata al clarinettista David Oppenheim. Gli allievi protagonisti del concerto saranno Anna Molinari  (violino), Marta Valerio (clarinetto), Enea Luzzani  (flauto), accompagnati rispettivamente dai pianisti Gabriele Marzella, Camilla Marone Bianco  ed Emanuele Salvatore.

 

Domenica 8 febbraio avremo invece la possibilità di immergerci nell’universo bachiano con un vero e proprio “Omaggio a J.S. Bach”. Protagonista di un pomeriggio che si preannuncia memorabile sarà la straordinaria voce del controtenore Roberto Balconi (nella foto), docente di canto e di canto barocco presso il nostro Istituto. Accompagnato dal clavicembalo di Stefania Bellini, Balconi farà rivivere le musiche di Bach attraverso l’esecuzione della Cantata “Widerstehe doch der Sünde” BWV 54 (una delle quattro cantate composte da Bach specificamente per la voce di Contralto) e dellaCantata “Schlag doch, gewünschte Stunde” BWV 53. A inframezzare questi due lavori la Partita BWV 828 in re maggiore, tratta dalla raccolta di Sei Partite per clavicembalocomposte a Lipsia nel 1728. Il brano sarà eseguito al cembalo da Stefania Bellini, docente di “accompagnamento pianistico” presso il nostro Istituto.

Nato a Milano, Roberto Balconi ha studiato canto nella sua città natale e in Inghilterra, conseguendo la laurea con lode in canto lirico. Il suo repertorio spazia dalla musica medievale a quella contemporanea, con particolare predilezione per il periodo barocco, di cui ha approfondito gli studi e la tecnica, affermandosi come uno dei più riusciti interpreti a livello internazionale. Ha collaborato con gruppi quali English Baroque Soloists, Il Giardino Armonico, Il Complesso Barocco, The Consort of Musicke, Ensemble Pian & Forte, Venice Baroque Orchestra, Il Concerto Italiano, Europa Galante, Capella Savaria, esibendosi in tutto il mondo nei maggiori teatri e festival di musica antica, sotto la guida di direttori del calibro di Sir John Eliot Gardiner, Ivan Fischer, Gianandrea Noseda, Gustav Leonhardt, Mark Minkowski, Alessandro Demarchi, Ottavio Dantone, Rinaldo Alessandrini. Da qualche anno affianca all’attività vocale quella di direttore, in particolare dell’ensemble strumentale e vocale Fantazyas, che ha fondato nel 2000. Tra il repertorio affrontato in qualità di direttore si annoverano le opere Ariodante,Alceste, l’oratorio La Resurrezione, i Concerti Grossi op. 6 e i Chandos Anthems di Haendel; i mottetti per coro e alcune cantate di Bach; gli Stabat Mater di Domenico Scarlatti, Pergolesi e Vivaldi; Le sette ultime parole di Cristo di Haydn; Dido & Aeneas di Henry Purcell; La serva padrona di Pergolesi. E’ regolarmente invitato come direttore ospite dell’Orchestra Barocca Accademia dell’Arcadia di Poznan (Polonia) con cui ha recentemente eseguito e registrato l'opera Les deux chasseurs et la laitière di Duni in prima esecuzione moderna; è direttore artistico del Festival Handel di Poznan ed è stato nominato ambasciatore culturale della città. Dal 2004 è docente di canto barocco presso Milano Civica Scuola di Musica. E' inoltre docente di canto lirico presso il Conservatorio "Guido Cantelli" di Novara. Ha registrato per DG Archiv, Virgin Classics, Harmonia Mundi France, Opus 111, Nuova Era, Arcana, Glossa, Bongiovanni, Symphonia, Stradivarius, Arts, Tactus, Naxos e per numerose emittenti radiofoniche e televisive europee.