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Percorsi di ascolto 2015-16

Ciclo di incontri dedicato all'arte dell'ascolto musicale a cura della Scuola di Musica Dedalo

Novara - Ascoltare è comprendere, partecipare, costruire e inventare connessioni, associare memorie personali e condivise, associare la propria sensibilità ad altre sensibilità, affinare il proprio universo emotivo, cognitivo e culturale. Ogni esperienza di ascolto è uno sguardo nella storia, un percorso psicologico ed estetico, un'avventura creativa poiché ogni ascolto è la ricostruzione di una architettura sonora; una architettura che si crea nella memoria personale e collettiva. Una architettura ogni volta nuova.

In che modo ascoltiamo la musica? Può un diverso approccio all'ascolto mutare la nostra capacità di comprensione della musica? E infine: saper ascoltare la musica “in tanti modi diversi” ci aiuta a comprendere meglio la realtà che ci circonda? Ci rende più pronti e ricettivi?
La Scuola di Musica Dedalo propone un ciclo di quattro serate dedicate alla esplorazione dei modi dell'ascolto musicale e pone il fuoco dell'attenzione sull'atto più puro, complesso e profondo dell'esperienza musicale, l'ascolto. Ascoltare non è solo prestare attenzione e neanche è solo comprendere. L'ascolto implica la necessità di una interpretazione, di una collocazione di ciò che si è compreso dentro una rete di senso ampia. Da esperienza cognitiva, emotiva, empatica, estetica, culturale, psicofisica e spirituale l'ascolto si trasforma in costruzione di senso, in chiave di lettura per decifrare alcuni, molti aspetti sensibili della nostra realtà. 
Primo appuntamento. Come ascoltiamo la musica? Venerdì 12 febbraio ore 21 a cura di Raffaele Molinari. Un'incursione nella teoria generativa del sistema tonale ovvero una lettura dei processi cognitivi che guidano e orientano la percezione musicale. La relazione di Raffaele Molinari illustrerà, attraverso ascolti ed esempi musicali, alcuni aspetti della teoria generativa di Lerdhal e Jackendoff che possono mettere in luce alcune delle strategie fondamentali dell'ascolto musicale “razionale”.
Secondo appuntamento.  L'ascolto musicale “immersivo”. Venerdì 19 febbraio ore 21 a cura di Dante Tanzi ed Eraldo Bocca - Associazione Audior. L'esperienza di ascolto con e dentro l'acusmonium. Il salone della scuola ospiterà un'orchestra di 35 altoparlanti per consentire un'esperienza di ascolto spazializzato e per avvicinarsi ai capolavori della musica elettronica contemporanea. Le estetiche musicali moderne e contemporanee, e in specifico quelle legate alla musica elettronica, hanno esplorato modalità di ascolto immersivo nelle quali l'approccio alla materia sonora non è più esclusivamente temporale e lineare quanto piuttosto spaziale e scultoreo. La massa sonora diventa lo spazio, l'habitat entro il quale l'ascoltatore è ospitato e accolto.
Terzo appuntamento. L'immaginario e la musica. Venerdì 26 febbraio ore 21. A cura di “Quelli di Puck”: Elena Casagrande, Alberto Bruzzese, Stefania Tasca. La forza evocativa della musica nel teatro di Quelli di Puck. Il “metodo immaginario” trova nel gesto, nello sguardo, nel linguaggio non verbale, nella forza evocativa della musica e nel gioco, le basi di sostegno alle costruzioni fantastiche che ogni momento creativo racchiude. L'incontro presenta e apre un laboratorio teatrale dal titolo “il Teatro dello stupore” pensato e concepito attorno al "Metodo Immaginario" di Quelli di Puck; laboratorio che avrà poi luogo presso la scuola di musica Dedalo durante il mese di Marzo e aperto a chiunque rimanesse interessato dalla presentazione. Il laboratorio, intitolato “Il Teatro dello Stupore”, utilizzerà lo spazio protetto del teatro per mostrare, abitare e vivere la propria poetica, scintilla creativa di ogni attività artistica. Attraverso il linguaggio del corpo, della forza evocativa della musica e del gioco, il "Metodo Immaginario" offrirà concrete possibilità di fare esperienza del proprio istinto creativo e di quello dell'altro che ci svela e trasforma. Un laboratorio teatrale inteso non come corso attoriale, ma come gioco creativo e metafora di vita. 
Quarto appuntamento, incontro di chiusura. In a sentimental mood. Il sentimento: arte e vita. Venerdì 11 marzo ore 18 prima parte, ore 21,30 seconda parte. Educare alla funzione sentimento.  Relazione del del Prof. Eugenio Torre già Direttore Clinica Psichiatrica UPO, AOU Maggiore della Carità di Novara, Presidente Associazione REI “ROTUNDUS: esistenza e individuazione”. Relazioni, interventi musicali e riflessioni a più voci attorno al concetto di educazione emotiva e al contributo delle arti nella formazione della persona. Musica con allievi e docenti della Scuola di Musica Dedalo attorno allo stile “sensibile” di Mozart (Empfindsamer) e attorno al brano di Duke Ellington “in a sentimental mood”.
Maggiori informazioni sul sitowww.scuoladimusicadedalo.it
Gli incontri saranno svolti presso l'auditorium della scuola di Musica Dedalo in via Monte San Gabriele 62. L'ingresso è gratuito previa iscrizione e prenotazione via mail a: info@scuoladimusicadedalo.it.