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A Pernate va in scena il Don Chisciotte

Novara - In scena “Il Don Chisciotte” tra sogni e avventura. Si va ancora a teatro al Sant'Andrea di Pernate. Continua la stagione che vede protagoniste le compagnie amatoriali del territorio. Sabato 18 febbraio torna sul palco la compagnia “TantoDiCappelloTeatro” per presentare lo spettacolo “Il Don Chisciotte”, su testo di Aquilino e coordinamento scenico di Danilo Abbienti: in scena Danilo Abbienti, Francesco Sorrentino, Laura Fortina, Viola Martini e Matteo Concina. Tra toni tragici e momenti esilaranti il pubblico rivivrà le avventure del Cavaliere dalla Triste Figura. «Per questa rappresentazione teatrale il testo è stato adattato all’esigenza della compagnia, rendendolo più sintetico e scorrevole – spiega Abbienti -, senza perdere però le caratteristiche dei personaggi principali e il senso della storia ironica e fiabesca di Don Chisciotte. Scritta da Salvatore Aquilino, la vicenda parla di un Don Chisciotte che fa ingenuamente ridere, come si fa con gli spropositi e le invenzioni dei bambini. Un personaggio comico ma anche tragico nella sua solitudine. Solo uno lo capisce: Sancio Panza. Lo salva nell’unico modo possibile, lasciandolo libero di essere se stesso. Ecco allora che si va in scena con locande-castelli, battaglie poco eroiche, voli sulla luna e innamoramenti senza innamorati. Il Cavaliere dalla Triste Figura non si arrende e non muore, sempre a caccia di altri mulini a vento». Uno spettacolo per un pubblico senza età: «Il testo di Aquilino – ancora Abbienti – ha voluto alleggerire l’originale: proporlo interamente sarebbe risultato troppo pesante. Quello che mettiamo in scena noi è adatto anche a un pubblico di giovani e infatti si presta in modo particolare per le scuole medie. La nostra versione si chiude con un messaggio finale che lasciamo alla platea: Don Chisciotte è un sognatore che va contro pericoli e difficoltà, ma è giusto avere la possibilità di sognare e di credere in quello che si fa. Dovremmo rincorrere un po’ meno il benessere di questa nostra società che soffoca i sogni e cercare di tirare fuori questa parte che c’è in noi. Lo ricorderemo anche attraverso le parole di Pablo Neruda: quando un adulto smette di giocare vuol dire che ha perso il bambino che ha dentro di sé. Tutto questo offrirà il nostro spettacolo, con musica dal vivo e canto sulle note del “Don Chisciotte” di Francesco Guccini».

Lo spettacolo ha inizio alle 21.15 al Teatro Sant’Andrea in via Turbigo 8. Biglietti: 10 euro l'intero; ridotto studenti a 5 euro; ridotto over 65 a 7 euro. Per le prenotazioni scrivere a prenotazioneonline@cinemapernate.it