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PRESENTATA AL PUBBLICO LA STAGIONE 2016-17

Novara - «Un teatro che si apra alla città, anzi una vera e propria piazza in cui tutti si sentano di casa e possano confrontarsi e discutere»: sta in questa sintesi, espressa da Lucilla Giagnoni, la direttrice artistica, il senso profondo dell’avventura che ha portato un gruppo di esponenti del mondo culturale novarese a battersi per al riapertura del Teatro Faraggiana. E nel tardo pomeriggio di ieri proprio Lucilla Giagnoni, accompagnata da Paolo Viana e Sonia Turcato del Novara Gospel Festival, ha illustrato in dettaglio la stagione teatrale e musicale che comincerà venerdì 21 con la prima assoluta del nuovo Faraggiana, un “Canto alla città” che vedrà sul palcoscenico proprio Lucilla Giagnoni, accompagnata dall’Orchestra musicale “Dedalo”.

«Già questo primo spettacolo – ha detto l’attrice e autrice novarese – dà l’idea dell’impronta che abbiamo voluto dare, ovvero la ricerca di un filo conduttore (appunto teatro e città) e la volontà di dare spazio alle realtà emergenti, meglio se di Novara come è il caso di “Dedalo”».

E infatti, accanto a nomi ben noti al grande pubblico (Paolini o Balasso o Antonio Rezza, solo per citarne alcuni) ci saranno attori e autori emergenti («Abbiamo voluto dare spazio alla contemporaneità , nel senso di lavori ancorati alla realtà»), da Fausto Paradivino a Roberta Biagiarelli, da Aram Kian a Eugenio Allegri.

Spazio anche alla musica, che vedrà spettacoli del Gospel Festival, concerti come quello di Simona Bencini lead vocalist dei “Dirotta su Cuba” o di Serena Brancale, nonché due appuntamenti del Festival Cantelli,

Come ha ricordato il presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, Vanni Vallino, altri appuntamenti andranno ad aggiungersi, «a partire dagli spettacoli per le scuole per arrivare a una collaborazione con il Teatro Coccia».

E a breve partirà anche la stagione cinematografica.