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Red Canzian (Pooh) a Novara per presentare il suo libro

Novara - Sabato 8 giugno alle 17 presso la Libreria IBS di Novara in Corso Italia 21/25 avrà luogo la presentazione del libro di Red Canzian, bassista e voce del celebre complesso musicale "Pooh". "Ho visto sessanta volte fiorire il Calicanto" è il titolo del lavoro di Canzian. L'evento è stato organizzato da Cinzia Danelli, titolare della "Bianca e Volta s.a.s." e Alessio Marrari responsabile del blog www.cittadinvara.com con il Patrocinio della Provincia di Novara; moderatrice dell'appuntamento: Maria Paola Arbeia giornalista "La Stampa". L'ingresso è gratuito. 

"Ho voluto intitolare questo libro "Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto" - spiega Red - non solo perché anagraficamente purtroppo i conti tornano, ma perché il fiore calicanto, che pochi conoscono, viene apprezzato veramente solo quando lo scopri, lo conosci, oltre l'apparenza, e io, nel calicanto, riconosco un po' di me, del mio modo di vivere. È un fiore coraggioso e pioniere, ed è il primo ad aprirsi a gennaio, molto spesso sui rami ancora ricoperti di ghiaccio, quando gli altri fiori non sono che una promessa addormentata dentro a piccole gemme chiuse. Il fiore del calicanto non colpisce per la forma o il colore, ma emana un profumo così particolare, intenso e avvolgente che non si può scordare, lascia la sua traccia. E io la mia vita ho sempre cercato di viverla proprio così, a costo di rompermi il naso per stare davanti, in prima linea - ma senza velleità - con una gran voglia di fare, di arrivare al cuore delle persone per quello che realmente ero, e con la speranza di riuscire a lasciare la mia piccola impronta. E poi il calicanto ha in sé la parola "canto", e il canto è un bel modo di interpretare la vita!" Per la prima volta Red Canzian racconta tutto di sé. La sua vita, con gli alti e i bassi, il pubblico e il privato. L'infanzia, la famiglia, le sue passioni dalla pittura ai bonsai, fino alla scelta etica di diventare vegano. E ovviamente la musica, dagli esordi negli anni Sessanta fino ai giorni nostri".