Secondo appuntamento con i concerti del Cantelli

Novara - La nuova stagione concertistica, apertasi con grande successo lo scorso sabato 31 ottobre, prosegue con il secondo appuntamento, previsto sabato 14 novembre alle ore 17 negli abituali spazi dell’Auditorio “Fratelli Olivieri” del Conservatorio “G. Cantelli”. Per questo secondo appuntamento, gli appassionati potranno godere di un programma quanto mai diversificato e idealmente diviso in due parti: nella prima sarà protagonista un giovane ed affiatato ensemble di fiati costituito da Irene Introini al flauto, Vittoria Ecclesia al clarinetto e da Giangiacomo Sala al fagotto. A loro è affidata la prima parte del programma con il Divertimento n. 3 in si bem. Maggiore K. 439 di Mozart, arrangiato per flauto, clarinetto e fagotto. Sempre di trascrizione dobbiamo parlare anche per il secondo brano in programma, leAntiche danze Ungheresi di Ferenc Farkas, compositore ungherese che ha attraversato tutto il Novecento (1905-2000), assorbendo per questo le più varie influenze musicali. Le 5 danze qui proposte sono state arrangiate da Giuseppe Gregori, docente del Cantelli nonché curatore ed organizzatore del “Festival Fiati”che anima la primavera dell’Istituto ogni anno.

Nella seconda parte del concerto saranno invece protagonisti i percussionisti Michele Fortunato, Tommaso Noè e Salvatore Passalacqua che con batteria, marimba, vibrafono, tom-tom e rullanti daranno vita a un vero e proprio spettacolo visivo-sonoro. Questi ragazzi vivono il Conservatorio in una maniera forse ancora più speciale rispetto ai loro colleghi, in quanto studiano strumenti che per le loro peculiarità si trovano in appositi spazi all’interno dell’Istituto. Potremo così ascoltare brani originali e trascritti per percussioni: si comincia proprio con una trascrizione, con il brano Fragile  di Sting, per proseguire poi con la musica di D. Ellington (Caravan), A. Piazzolla  (con il famosissimo Libertango)  e D. Friedman – D. Samuels (Carousel).